L’Aquila chiama, la Pezzopane ad Ascoli

L’Aquila chiama, la Pezzopane ad Ascoli

L'ex presidente della Provincia parlerà del problema della ricostruzione

Gli aquilani con la manifestazione del 20 novembre, almeno per un pomeriggio si sono ripresi la zona rossa. Tutti sono entrati, nel centro cittadino chiuso da quella notte. Si è trattato di un'invasione spontanea e pacifica, favorita dall'assenza dei militari che in genere presidiano le strade di accesso.
Le vie del centro storico non sono ancora state messe in totale sicurezza, gli edifici sono puntellati e i rischi sono molto ridotti. E’ stata un’occasione per rivedere le case che hanno dovuto abbandonare, mentre le persone arrivate da tutta Italia per la manifestazione hanno potuto vedere con i propri occhi in che stato è ancora la città.
Sono note a tutti le difficoltà della ricostruzione di un territorio vasto e che comprende anche il capoluogo di regione e sono anche note le inadempienze e i mancati impegni da parte del Governo nei confronti della popolazione.
«La situazione attuale di L'Aquila non fa più notizia e il tutto sembra essere risolto per il solo fatto che non ci sono più le tendopoli. Di ricostruzione non se ne parla - fa sapere una nota del Pd Ascoli - Per dar voce al popolo aquilano e per conoscere da fonte diretta la situazione post terremoto, abbiamo invitato ad Ascoli la persona che ha più incarnato la battaglia per non essere dimenticati e Stefania Pezzopane è la persona che meglio lo rappresenta. Da presidente della Provincia prima e da assessore adesso, continua la sua battaglia per le promesse mancate».
Il Partito Democratico attraverso il Circolo di Monticelli, insieme al coordinamento comunale, ha organizzato un incontro pubblico per venerdì 26 novembre alle 17,00 presso la sala consiliare della Provincia.