Fonti politiche riferiscono di forti polemiche interne al Pdl in Campania intorno al ruolo del ministro.
"Le tensioni si sono riacutizzate dopo il dibattito di ieri in Consiglio dei ministri sulla gestione dei termovalorizzatori per lo smaltimento dei rifiuti in Campania e lo scontro che c'è stato all'interno del direttivo regionale del Pdl", racconta una delle fonti.
Il portavoce conferma che Carfagna "è molto amareggiata per gli attacchi subìti nei giorni scorsi".
Nel Pdl Carfagna è stata spesso accusata di essere vicina alle posizioni di Italo Bocchino, vicinanza che è diventata motivo di sospetto e di accuse dopo che l'uomo più vicino a Gianfranco Fini ha lasciato il Pdl con gli altri parlamentari che hanno dato vita al gruppo finiano del Fli del quale il deputato campano è diventato capogruppo.
La ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo e quella e dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, smentiscono che la loro collega abbia intenzione di lasciare e confermano la sua lealtà al premier silvio Berlusconi e al governo.
Le ministre, in due diversi comunicati, parlano di "fuoco amico" che indebolisce il governo.