Sanità, Natali: «Ciccanti continua a sproloquiare»

Sanità, Natali: «Ciccanti continua a sproloquiare»

«Vuole far credere che i problemi della sanità gli interessino»

Ha infatti tenuto a far presente:
a) di essere andato da Spacca lunedì scorso per sollecitargli la nomina del Direttore della Zona Territoriale 13;
b) di aver avuto assicurazioni che ciò avverrà entro la prossima settimana;
c) di aver chiesto a Spacca che sia rispettato il principio ispiratore della nomina di tutti i precedenti e cioè merito, professionalità, territorialità regionale, discontinuità, esperienza manageriale;
d) infine che la Giunta Regionale deve rispettare le indicazioni del Direttore Generale dell’ASUR Ciccarelli e che la politica non deve interferire con le decisione aziendali.                                                                    
Che dire? La sua abituale coerenza è avvalorata ogni giorno di più: chiedere che la nomina rispetti i principi ispiratori della nomina dei precedenti Direttori e inserire come requisito la discontinuità è come curare la sifilide con il meretricio e del resto il dogma che ha sempre ispirato Ciccanti sin dal 1971 (i suoi primi atti politici risalgono ad allora…) si inserisce alla perfezione nel suo editto finale: fuori la politica dalle decisioni aziendali.
Delle due l’una o il dottor Ciccarelli ha preso la tessera dell’UdC ed è stato nominato responsabile nazionale del settore sanità o questa ennesima esternazione - ed è questa l’ipotesi più plausibile - serve a Ciccanti solo a  far credere che i problemi della sanità gli interessino, quando della sanità sinora si è interessato solo dei problemi immobiliari».