La Regione Marche, afferma l’assessore al Commercio, Antonio Canzian, “ne riconosce il valore sociale e culturale nell’ambito del proprio territorio, quale forma di cooperazione finalizzata a promuovere l’incontro e l’integrazione tra culture diverse e a sostenere la crescita economica e sociale, nel rispetto dei diritti individuali, dei Paesi in via di sviluppo”.
La relazione sullo stato di interventi, così come sancisce la legge regionale n.8 del 2008, ha la finalità di sostenere lo sviluppo della rete del commercio equo e solidale sul territorio marchigiano per favorire l’accesso al mercato da parte dei produttori svantaggiati appartenenti ai Paesi in via di sviluppo; promuove la diffusione dei suoi prodotti anche fra enti locali e pubblici e sostiene forme di microcredito e finanza etica. Rilancia, inoltre, attività educative nelle scuole, iniziative di informazione e sensibilizzazione sul tema.
Nel programma degli interventi - oltre alle modalità di attuazione e il riparto dei fondi per progetti come l’apertura delle nuove botteghe nel mondo e la loro riorganizzazione, la diffusione dei libri, la realizzazione di corsi di formazione per volontari, i progetti di filiera all’interno dell’economia solidale marchigiana o la creazione di marchi - è prevista anche l’Organizzazione della Giornata e della Conferenza del commercio equo e solidale.
Celebrata annualmente, la giornata si svolge su tutto il territorio marchigiano coinvolgendo anche altre associazioni ed Istituti scolastici. E’ stata istituita “allo scopo di promuovere la conoscenza e la diffusione del commercio equo e solidale – spiega l’assessore Canzian – e per costituire un momento di incontro tra questa realtà e la comunità marchigiana. L’evento è il principale momento di comunicazione sugli stili di consumo capaci di sostenere i produttori del Sud del mondo”.
Per approfondire le tematiche del commercio solidale, viene organizzata un’apposita conferenza che si svolgerà nel corso della manifestazione Eco and Equo 2010.