L’UCID, associazione fondata nel 1947, è nata per promuovere il bene comune attraverso la partecipazione, la condivisione e il concreto impegno sociale, come indicato nella Dottrina Sociale della Chiesa. La conferenza ha preso spunto dall’Enciclica Caritas in Veritate di Papa Benedetto XVI che invita la società civile e comunità economica ad indirizzarsi verso una forma di welfare sussidiario che abbia sempre al centro il rispetto delle dignità umana ed il bene comune.
Dopo il saluto dei responsabili UCID della sez. di Ascoli Piceno Maurizio Ramazzotti e della sez. Marche Paolo Capogrossi, ha preso la parola il Presidente onorario cav. Pietro Santarelli che, nel suo intervento, ha ricordato come “dinanzi a una evidente crisi economica, che ha drammaticamente compromesso risparmi e posti di lavoro, risulta necessario per gi imprenditori cristiani impregnarsi sempre più per portare avanti un progetto che faccia della solidarietà e della sussidiarietà i suoi valori fondanti”.
E’ stata la volta poi del presidente Nazionale UCID Angelo Ferro che ha introdotto la tematica de “I fondamenti: sussidiarietà - gratuità dono – impresa nella Caritas in veritate”. Nel corso della sua relazione, ricca di spunti di riflessione e approfondimento, il presidente Ferro ha anche illustrato le principali attività dell’associazione e le iniziative in programma all’insegna del motto “partecipare, accompagnare, discernere”.
Alla tavola rotonda hanno preso parte numerosissime autorità civili e religiose. In rappresentanza del mondo ecclesiastico sono intervenuti il consulente Eccl. Card. Salvatore De Giorni, il Vescovo di Ascoli Mons.Silvano Montevecchi e il Vescovo di San Benedetto del Tronto Mons. Gervasio Gestori. Per le Istituzioni erano presenti il Governatore delle Marche Gian Mario Spacca, il sen. Francesco Casoli, il Presidente della Provincia Piero Celani e il sindaco di Ascoli Guido Castelli. Folta anche la partecipazione di esponenti del mondo accademico, imprenditoriale e finanziario con la presenza del rettore del Politecnico Marche prof. Marco Pacetti, del Presidente di Confindustria Marche Paolo Andreani, del presidente della Fondazione Carisap Vincenzo Marini Marini e del direttore generale Banca Marche dott. Massimo Bianconi.
Il Presidente della Provincia Piero Celani nel suo intervento ha evidenziato come “Uno stato sociale inclusivo, efficiente e di qualità, dovrebbe essere in grado di fornire risposte adeguate a una società, come la nostra, caratterizzata da molteplici sfumature e problematiche differenti. Il volontariato, l’auto-mutuo-aiuto delle famiglie e le altre forme organizzate di solidarietà, rappresentano un fondamentale pilastro di sostegno del sistema del welfare - ha proseguito Celani – devono trovare il necessario complemento nell’azione istituzionale finalizzata alla e progettazione a breve, medio e lungo termine delle politiche sociali, il così detto secondo pilastro, che conferisce stabilità al sistema, costituito dalla programmazione di Governo, Regioni, Province, Comuni”. Il Presidente Celani ha, infine, sottolineato la grande incisività dell’Enciclica del Papa “Caritas in Veritate”, che “sprona il mondo delle istituzioni e dell’economia ad esplorare nuovi percorsi fondati sulla centralità della persona e sulla dimensione etica dell’economia e della società civile.”