Tutela del consumatore, il programma della Regione al Ministero

Tutela del consumatore, il programma della Regione al Ministero

Canzian: «Scelte consapevoli per essere protagonisti sul mercato»

Sono due delle tematiche che la Regione pone al centro di un Programma di sensibilizzazione e di informazione del consumatore che verrà sviluppato attraverso undici interventi, realizzati con la collaborazione delle associazioni degli utenti, degli istituti scolastici, di altre Regioni.
La Giunta regionale ha presentato al ministero dello Sviluppo Economico la richiesta di finanziamento, per un importo di 398 mila euro. La somma corrisponde alla quota del Fondo nazionale che lo stesso Ministero ha assegnato alle Marche. Le risorse provengono dalle sanzioni amministrative inflitte dall’Autorità garante della concorrenza, sul territorio italiano, che vanno destinate a iniziative a favore dei consumatori. Complessivamente alle Regioni sono stati riconosciuti 13 milioni di euro. Il programma presentato dalle Marche ha avuto l’approvazione del Comitato regionale consumatori. “Gli obiettivi che intendiamo conseguire attraverso questo programma – spiega l’assessore ai Consumatori, Antonio Canzian – sono quelli di sensibilizzare, informare e assistere i consumatori, promuovendo la figura di un utente sempre più qualificato e all’altezza dell’importante ruolo che riveste sul mercato. Le sue scelte, i suoi comportamenti, infatti, orientano i consumi e spingono, in modo determinate, le leve economiche dell’intero sistema economico e sociale. Un consumatore consapevole dei propri diritti, in sintonia con l’evoluzione del mercato, contribuisce a riorientare le politiche commerciali a favore dei cittadini, i quali diventano protagonisti attivi del processo produttivo”.
Tre le finalità che il programma persegue, figura anche la conoscenza delle normative a tutela della salute e della sicurezza. Alcuni interventi interesseranno le giovani generazioni attraverso l’attività degli istituti scolastici. Il Piano coinvolge le Associazioni dei consumatori iscritte al registro regionale. Verrà realizzato puntando sulla rete degli sportelli territoriali, su azioni educative nelle scuole, campagne di comunicazione, spazi informativi, opuscoli, pubblicazioni, siti internet.