Il nuovo CUP – costituito da sportelli e call center – consente di prenotare prestazioni da effettuarsi nelle strutture sanitarie regionali. Il CUP, con il nuovo strumento del call center, ha integrato, ma non sostituito, la rete degli oltre 800 sportelli diffusi su tutto il territorio regionale, i quali possono soddisfare richieste di prenotazione che oggi, impropriamente, si sono concentrate sul canale telefonico - call center. Il call center, infatti, non svolge funzioni di sportello informativo e non è utilizzabile per emergenze, urgenze differibili e reclami. Per qualsiasi richiesta di informazione restano disponibili gli sportelli dell’URP – Ufficio Relazioni con il Pubblico delle singole Aziende e Zone.
“Il primo dovere è scusarci con tutti i cittadini per i disagi che si sono generati e che potranno esserci – afferma l’assessore alla Salute, Almerino Mezzolani - Scontiamo il fatto che si tratta di un servizio assolutamente innovativo. Non dimentichiamo che le Marche sono la prima Regione in Italia ad aver attuato questo sistema e non abbiamo quindi precedenti esperienze a cui fare riferimento.
Sorprendono, pertanto, i tenori dei giudizi che vengono del Pdl e della Lega che esprimono valutazioni nette, rispetto a una novità che non ha riscontri a livello nazionale. A noi non interessa polemizzare, ma solo migliorare il servizio offerto alla comunità, portandolo a regime nel miglior tempo possibile e lasciando ad altri le polemiche politiche, alle quali risponderemo nelle sedi appropriate.
C’è un gruppo tecnico costantemente al lavoro che sta monitorando la questione per correggere le imperfezioni e fare fronte agli imprevisti che man mano di presentano. Avevamo messo in conto qualche disagio nell’avvio di un servizio ad alta complessità nell’ambito di una sanità in costante evoluzione: è un piccolo prezzo da pagare per continuare a garantire quei livelli di eccellenza e avanguardia che ci vengono riconosciuti anche a livello nazionale e che un Cup a regime contribuirà a consolidare ulteriormente”.
Il servizio Salute della Regione ricorda che il call center non svolge funzioni di sportello informativo, che competono, invece agli URP delle singole Aziende e Zone. Inoltre il call center non effettua le prenotazioni per prestazioni da effettuarsi presso l’I.N.R.C.A. e non è abilitato a rilasciare prenotazioni per TAC, colonscopia e gastroscopia, MOC (Mineralometria Ossea Computerizzata) e risonanza magnetica, in quanto tali prestazioni richiedono specifiche preparazioni per la loro esecuzione: queste prenotazioni continuano ad essere effettuate presso gli sportelli.
Inoltre, per favorire l’accesso al call center si consiglia di seguire le indicazioni relative alle fasce orarie che quotidianamente vengono comunicate dalla Regione, in base ad una previsione di accessibilità classificata con la seguente modalità:
- Bollino Nero: massimo affollamento
- Bollino Rosso: alto affollamento
- Bollino Giallo: medio affollamento
- Bollino Verde: basso affollamento
Per quanto riguarda il call center, nella giornata odierna il Bollino Nero è stato attribuito alla fascia mattutina (8.00-13.00), il Bollino Rosso a quella pomeridiana (13.00-18.00) e Bollino Giallo a quella serale (18.00-20.00). Relativamente agli sportelli, durante l’arco della giornata, sono stati registrati Bollino Giallo il mattino e Bollino Verde il pomeriggio.