Petrini, anche alla luce del particolare momento congiunturale, ha sostenuto con forza la necessità di ottimizzare i processi di pagamento agli agricoltori, dissipando una volta per tutte i timori e le preoccupazioni delle varie imprese. “Le Marche – ha detto - continuano ad essere tra le Regioni più virtuose nella capacità di spesa, nonostante questo si cercano di adottare tutti gli strumenti per evitare lungaggini legate alle procedure di pagamento, ottimizzandole. In un momento del genere risulta infatti prioritario evitare il disimpegno automatico. Per questo, nel caso in cui i problemi dei mesi scorsi fossero dovuti a problemi burocratici, è bene che centri assistenza e associazioni si facciano portatori tra le imprese di queste informazioni, in modo da non inceppare il sistema dei pagamenti ad alcun livello. Priorità assoluta dunque, quella di rispettare integralmente le erogazioni delle indennità compensative previste, garantendo tempi certi per i pagamenti ai produttori agricoli beneficiari. Occorre poi superare i punti critici nella procedura dell’erogazione dei contributi e migliorare ulteriormente il rapporto tra struttura operativa regionale ed Agea, attraverso contatti periodici”.