Un incontro, a cui ha partecipato anche il vice sindaco di Ascoli Piceno Giovanni Silvestri, che è servito per ascoltare le forti preoccupazioni dei dipendenti del Consorzio e dei Sindacati che chiedono un confronto a tutto campo.
Si tratta, infatti, di individuare con celerità le prospettive di rilancio di una struttura che ha grandi potenzialità di fatturato e che costituisce da sempre una realtà di riferimento per il settore agricolo piceno e fermano e per le aziende dell’indotto.
Il presidente Celani si è impegnato ad attivarsi fin da subito su questa problematica ed inoltrerà immediatamente una richiesta formale al Presidente e al Direttore del Consorzio, agli organismi nazionali di Coldiretti ed ai vertici di Consorzi Agrari d’Italia Spa, per esaminare il piano di riorganizzazione aziendale e poter conoscere le modalità della crisi e le possibili soluzioni con l’obiettivo primario di salvaguardare l’occupazione e gli asset tecnici e di competenze del Consorzio.
“Anche in questa situazione di crisi – ha dichiarato il Presidente Celani – la Provincia farà la propria parte ed attiverà ogni possibile strumento, nell’ambito delle sue competenze istituzionali, per favorire il percorso più adeguato a mantenere l’occupazione e garantire la continuità di una struttura che ho avuto modo in questi anni di apprezzare per il contributo fornito all’economia del territorio”.