L'annuncio è arrivato stamani dopo che dal vertice fra Berlusconi e il leader della Lega Umberto Bossi di ieri è emersa la decisione che il governo continui a operare senza allargamenti all'Udc e senza ricorrere, per il momento al voto anticipato.
In una lettera pubblicata oggi dal quotidiano "La Repubblica", il segretario democratico dice di ritenere "doveroso che la destra in disfacimento certifichi la sua crisi in Parlamento", dopo la rottura nel Pdl tra Berlusconi e il presidente della Camera Gianfranco Fini, e che il suo partito è pronto a "un governo di transizione" per cambiare la legge elettorale e affrontare la crisi economica.
Ma se invece si dovesse andare a elezioni anticipate, Bersani intende proporre "un'alleanza democratica per una legislatura costituente".