La notizia, infatti, non corrisponde al vero in quanto il corretto utilizzo delle procedure consente la visione di tutte le determine attualmente vigenti, comprese evidentemente quelle di Agosto (l’ultima visionabile reca la data del 18 agosto 2010).
Come spesso accade dunque la foga di criticare a qualsiasi costo l’operato dell’Amministrazione ha giocato un brutto scherzo ai pur diligenti consiglieri comunali che nel frangente hanno rimediato una brutta figura.
“L’interrogazione-bidone” nasce probabilmente dal legittimo desiderio di adempiere al proprio dovere di controllo degli atti amministrativi, ma la delicatezza del ruolo amministrativo impone anche una certa diligenza, per evitare di prendere il granchio, infatti, sarebbe bastato che i consiglieri Corradetti e Parlamenti si fossero soffermati sulle istruzioni riportate all’inizio della pagina web interessata, così facendo i Consiglieri avrebbero potuto evitare l’inutile interrogazione.
A questo proposito ho già dato indicazioni al CED di fornire la massima collaborazione a tutti i Consiglieri comunali che volessero essere maggiormente istruiti circa le procedure di utilizzo del sito web comunale.
La trasparenza è uno dei valori di riferimento della nostra Amministrazione e proprio per questo motivo siamo pronti a prestare la massima collaborazione agli Amministratori interessati alla crescita della città».