L'Argentina dice sì alle unioni gay

L'Argentina dice sì alle unioni gay

Tensioni e scontri con le organizzazioni cattoliche

«E' un giorno storico» ha detto il capogruppo Pichetto. L'assemblea ha approvato la legge con 33 voti a favore e 27 contrari. Le coppie gay sposate potranno anche adottare bambini. Il voto è stato preceduto da incidenti e tensioni davanti al Parlamento dove, convocate da organizzazioni cattoliche, oltre 60 mila persone si sono radunate per opporsi all'iniziativa. I manifestanti cattolici hanno sventolato cartelli con scritte quali "Né unione né adozione, uomo e donna", "Sodoma uguale Argentina", oppure "Voglio una madre e un padre".

Lo stato sudamericano è il decimo al mondo dopo Olanda, Belgio, Spagna, Canada, Sudafrica, Norvegia, Svezia, Portogallo e Islanda ad autorizzare le unioni omosessuali.

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