Cucine Tipiche, primo passo per il progetto

Cucine Tipiche, primo passo per il progetto

Gli Assessori all’Agricoltura delle Province di Ascoli e Fermo, Giuseppe Mariani e Guglielmo Massucci, davanti ad una folta platea di amministratori locali, hanno illustrato le strategie per il rilancio del progetto che, pur avendo buoni basi, aveva bisogno di nuova linfa per radicarsi nel territorio e diventare volano in tutta Italia. Al centro delle azioni progettuali sarà la promozione delle produzioni tipiche locali e delle tradizioni gastronomiche del territorio attraverso la riscoperta di antichi piatti e l’utilizzo di materie prime di qualità provenienti da coltivazioni ed allevamenti locali. Il tutto in un’ottica di destagionalizzazione e di miglioramento dell’accoglienza turistica.
Nella nuova fase, come spiegato all’assemblea, anche dal responsabile del progetto, Noris Rocchi, sarà indispensabile la fattiva collaborazione dei Comuni interessati che dovranno organizzarsi “in rete” per valorizzare le proprie peculiarità enogastromiche, le strutture ricettive nonché le manifestazioni correlate al circuito di appartenenza. A tal proposito, è stata sottoposta alle parti una bozza di protocollo d’intesa da stipulare tra le due Province ed i Comuni coinvolti con l’obiettivo di arrivare ad una chiara determinazione dei ruoli e delle attività da svolgere da parte di ciascun partner.
“La due Province hanno creduto immediatamente in questo progetto – ha affermato l’Assessore Mariani – e si sono messe al lavoro in maniera congiunta, attraverso diversi incontri, per arrivare ad una visione comune necessaria per il territorio. Naturalmente – ha aggiunto Mariani - essenziale sarà il coinvolgimento dei ristoratori, i quali dovranno essere il fulcro di una proposta che si dovrà caratterizzare tutto l’anno, con un menù sempre disponibile e ben riconoscibile, fatto di prodotti locali. In tale direzione – ha concluso l’Assessore - stiamo lavorando ad un disciplinare ed ad una vetrofania da apporre ai locali aderenti.”
“Con il Circuito delle Cucine Tipiche Locali – ha sottolineato l’Assessore Massucci – si intende rappresentare, attraverso l’uso di ricette, non solo i prodotti della tradizione locale ma, in senso più ampio, l’uso in cucina di prodotti che non hanno l’onore di essere classificati come tipici ma che hanno un ruolo importante nella nostra cultura”.
Un progetto, quindi, che riunisce le due Province in un'unica proposta che sicuramente saprà coinvolgere numerosi appassionati, operatori ed esercizi alla ricerca di piatti e tradizioni locali