Celani: Spacca attivi il distretto della domotica sul Piceno

Celani: Spacca attivi il distretto della domotica sul Piceno

Il presidente della Regione sapeva che poteva fare un solo accordo di programma

E' un Celani sconcertato. «Ho riferito le stesse cose all'assessore Antonio Canzian – dice il presidente della Provincia – e spero che si impegni per il territorio.
Spacca non può fare annunci come nel caso dell'accordo di programma per Fabriano dicendo che poi si sarebbe fatto quello per il Piceno. Il Governatore sapeva bene, perché al Mise glielo avevano detto chiaro, che si poteva dare seguito ad un solo accordo di programma nelle Marche.
Né tantomeno possiamo pensare al protocollo d'intesa Val Vibrata-Valle del Tronto perché in Abruzzo non hanno risorse. Quindi il Piceno resta con il cerino in mano». Lo sfogo del presidente della Provincia arriva a margine del tavolo tecnico per la riqualificazione della Sgl Carbon. Parla sapendo di non poter essere smentito visto che al colloquio ha assistito anche il presidente di Confindustria Bruno Bucciarelli.
«L'unica salvezza per il progetto Carbon è nelle risorse che in parte sono state trasferite al Miur (Ministero dell'università e della ricerca) – dice Celani – dopo che, in assenza di un Ministro dello sviluppo economico, il ministro Tremonti ha fatto man bassa per gli ammortizzatori sociali nelle casse del Mise. Il Miur è riuscito ad avere fondi ma può spenderli solo nel caso ci sia un distretto nella ricerca.
Nel Piceno non c'è. Mi pongo la domanda se può funzionare quello della domotica, ma ora basta con il nord delle Marche, abbiamo un territorio in forte tensione».
Più chiaro di cosi si muore. Gli strali contro la Regione si infittiscono alla notizia dell'emanazione dei bandi per innovazione e ricerca, domotica e energia annunciati dal dirigente Fabrizio Costa che sono però quelli normali e non indirizzabili in modo specifico sul progetto della riqualificazione. In molti tra gli imprenditori allora suggeriscono di bloccare le risorse per i centri servizi (c'è una delibera con 3 milioni di euro che è stata congelata) e impegnarle per l'area Carbon.
Con 3 milioni di euro potrebbe partire subito il Polo scientifico e tecnologico, se poi si intervenisse subito anche attraverso il distretto della domotica ecco aprirsi le possibilità di finanziamento del progetto Carbon al Miur. Non è tutto buio panorama.
Dal tavolo tecnico sulla riconversione esce una squadra istituzionale del territorio più coesa, quasi “abruzzese” per il modo di intendere la politica quando si lotta per un obiettivo comune, che all'assessore regionale al Piceno Antonio Canzian può dare maggiore forza contrattuale ad Ancona.
E' insomma il periodo della richiesta di massima trasparenza per tutti,  Governatore Spacca in testa. Una bella gatta da pelare dopo il fermento creato dalle nomine dei nuovi direttori nella sanità.