Lo rende noto l'assessore all'ambiente Claudio Travanti. Negli ultimi giorni sono pervenute segnalazioni di alcuni cittadini che lamentavano il mancato rispetto delle tempistiche per tali potature, adducendo che sarebbe stato corretto effettuarle nel periodo invernale.
«Al riguardo - prosegue l'assessore - preciso che l’ASSAM, Agenzia Servizi Settore Agroalimentare delle Marche, Ente preposto ad autorizzare gli interventi sulle alberature di platano, con Determina del Dirigente n. 416 del 14/7/2006 ha approvato la misura ufficiale “Modalità applicative della lotta obbligatoria contro il cancro colorato del platano ceratocysis fimbriata”».
All’art. 18 “Potatura, taglio di polloni radicali e di germogli” si stabilisce che:
La potatura è preferibile attuarla, nei casi in cui si prevedono tagli che espongono il “duramen”, alla fine del mese di agosto, in giornate asciutte e senza vento. Posticipare l’operazione di un mese quando sono stati usati sali, su superfici ghiacciate in prossimità delle alberate, nella stagione invernale.
Privilegiare tagli di piccolo diametro ed evitare la fase fenologica del "germogliamento" e il periodo autunnale.
L’asportazione di polloni radicali e di germogli dell’anno, nati sul fusto o sulle branche principali, deve essere eseguita nel periodo estivo.
La potatura deve comportare l’asportazione completa delle branche: taglio di diradamento o il raccorciamento delle stesse con il “taglio di ritorno”, ossia, recisione del germoglio dominante fino alla ramificazione laterale.
Gli interventi cesori devono rispettare la zona d’inserzione delle branche sul tronco, denominata “colletto di corteccia”, nella parte superiore e “collare”, nella parte inferiore, al fine di salvaguardare i sistemi di difesa naturali degli organi legnosi.
Evitare ogni forma di capitozzatura.
Al termine delle operazioni, gli attrezzi di lavoro e l’intera superficie devono essere accuratamente puliti.
«Quindi l’Amministrazione Comunale - conclude Travanti - sta agendo in perfetta ottemperanza alle suddette prescrizioni normative avendo avuto una deroga a potare le suddette piante nel corrente mese di giugno; inoltre un tecnico dell’ASSAM è presente giornalmente per il controllo dell’espletamento delle potature, ragion per cui i cittadini possono stare tranquilli in ordine al fatto che gli interventi sono eseguiti a regola d’arte».