Di loro parleranno protagonisti del presente che hanno trasformato in azioni concrete l’eredità di quei valori, attraverso l’impegno etico, culturale, civile e sociale: Salvatore Borsellino (fratello di Paolo), il giornalista Giuseppe Lo Bianco ed Esoh Elamé, coordinatore del master in eco – management interculturale delle scuole del centro Cirdfa dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. L’appuntamento sarà condotto da Marco De Carolis e Paola Fraternale Meloni, con la partecipazione di Gerardina Trovato (vocee chitarra acustica), Max Green (chitarra acustica) e Alessandro Casadei (chitarra acustica). Alle ore 23 è previsto il dibattito “Domande e risposte”, a cura delle associazioni “Libera Terra” e “la Scintilla nel vento”.
La giornata prenderà il via già dalle ore 18, con la presentazione, da parte del liceo scientifico “G.Marconi” di Pesaro, dell’iniziativa “A scuola di… responsabilità”, una serie di incontri avuti con figli di uomini che hanno perso la vita facendo al meglio il proprio lavoro (Giovanni Bachelet figlio di Vittorio, Marco Alessandrini figlio di Emilio, Mario Calabresi figlio di Luigi). Alle ore 19, “Libera terra” presenterà “Italia Nostra Cosa”, di Beatrice Luzzi, con il racconto e le immagini delle realtà sviluppatesi in tutta Italia sui terreni confiscati alle organizzazioni criminali.
Inoltre, dalle 20 alle 21 è prevista “L’ora di Gerico”, aperitivo a base di prodotti biologici a chilometro zero, a cura dell’Emporio AE – Il Mercato dell’Altra Economia. Dalle 18 alle 24, stand e mostre di numerose associazioni: Amnesty Internazional, Attimo storico, Emergency, Enpa, Gas, Greenpeace, Lupus in Fabula, La Scintilla nel Vento, Legambiente, Libera Terra, Osiride, Scout Laici Cngei, Stazioni Mobili, Wwf, con stand di editoria (a cura della libreria Il Catalogo) e di prodotti agroalimentari (Emporio AE di Fano, Bottega del Mondo – Keita di Pesaro) e mostre (dello Spac e della Fondazione Don Lorenzo Milani). La rassegna, promossa dalla Provincia di Pesaro e Urbino con una serie di collaborazioni, vede la direzione artistica di Lucia Ferrati e la regia di Pietro Conversano.