No alla dispersione del patrimonio trasferito alla Provincia di Fermo

No alla dispersione del patrimonio trasferito alla Provincia di Fermo

A seguito dell'emendamento che prevede la soppressione della neonata Provincia fermana

Si muove quindi il versante piceno a seguito dell'emendamento alla Carta delle autonomie approvato alla Camera che prevede la soppressione della neonata Provincia fermana.

Ecco il testo dell'odg votato all'unanimità:

Il Consiglio Comunale di Ascoli Piceno
premesso che
·    La I commissione della Camera dei Deputati ha approvato un emendamento alla Carta delle Autonomie che prevede la soppressione delle Province che abbiano meno di 200.000 abitanti (150.000 abitanti per quelle montane);
·     Tra le Province che dovrebbero essere abolite si annovera anche quella di Fermo che per effetto di quanto stabilito dalla DGP n. 14 del 22/01/2009 di ripartizione del patrimonio ha conseguito la proprietà di innumerevoli beni ricadenti nel territorio del comune di Ascoli Piceno.
Considerato che
·    Il Sindaco di Ascoli Piceno ha già manifestato la volontà di aderire ad adiuvandum al ricorso già presentato avverso la succitata delibera da parte di alcuni cittadini ascolani;
·    La situazione prodottasi a seguito dell’approvazione dell’emendamento di cui sopra impone che l’attuale Giunta provinciale di Fermo si astenga da ogni possibile atto dispositivo dei beni patrimoniali ricadenti nel perimetro dell’attuale provincia di Ascoli;
ritenuto che
·    L’ Amministrazione comunale di Ascoli Piceno debba prodigarsi affinché – nell’eventualità della soppressione della provincia di Fermo  - il maggior numero di Comuni oggi ricompresi nella suddetta circoscrizione optino per aderire alla Provincia di Ascoli così da garantire alla stessa un dimensionamento sempre più adeguato alle politiche di area vasta di pertinenza provinciale.
Per quanto sopra premesso, considerato e ritenuto il consiglio comunale di Ascoli Piceno auspica che l’emendamento di che trattasi venga definitivamente approvato dal Parlamento ed
IMPEGNA IL SINDACO
1.    a porre in essere le iniziative utili a garantire che all’esito del dibattito parlamentare sia mantenuta l’attuale Provincia di Ascoli Piceno;
2.    a perfezionare l’iter relativo al deposito del ricorso ad adiuvandum avverso la DGP n. 14/09;
3.    a porre in essere le iniziative utili ad evitare la dispersione del patrimonio trasferito alla Provincia di Fermo e ricadente nel territorio della Provincia di Ascoli;
4.    a promuovere le iniziative più opportune tese a sensibilizzare i Comuni oggi ricadenti nella Provincia di Fermo circa la necessità di aggregarsi alla provincia di Ascoli per la tutela e la valorizzazione delle varie articolazioni territoriali, ricche – nella sua interezza – di uno straordinario patrimonio storico-artistico e culturale, di energie imprenditoriali nei diversi settori economici e di grandi potenzialità di sviluppo;
5.    ad estendere le iniziative di cui sopra a altri comuni delle Regioni limitrofe anche nell’ottica della creazione di una macroregione.