Intercettazioni, il governo pone la fiducia

Intercettazioni, il governo pone la fiducia

Berlusconi: «Solo una piccola nomenklatura di magistrati e giornalisti vuole le intercettazioni»

Il voto sulla fiducia posta dal governo si svolgerà giovedì in Senato. Alle 11.30 inizieranno le dichiarazioni di voto dei gruppi parlamentari, al termine delle quali inizierà la prima chiama nominale dei senatori per il voto di fiducia.
«Dobbiamo fare una battaglia con tutte le forze che abbiamo - spiegava il segretario Bersani. «Fino alla fine cercheremo di impedire il passaggio del ddl sulle intercettazioni con gesti estremi. È una porcheria. Qui è in gioco la democrazia» spiegava il presidente dei senatori dell'Idv, Felice Belisario.
Ma Berlusconi non indietreggia: «Solo una piccola nomenklatura di magistrati e giornalisti vuole le intercettazioni. Sui giornali si è fatta una baraonda su questa legge» ha detto il premier.

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