Ecco il testo dell'interrogazione
Premesso che
Con delibera n.45 del 07/07/2008 il Consiglio Comunale di Ascoli Piceno ha approvato con adozione di variante agli strumenti urbanistici i progetti definitivi “Realizzazione degli interventi previsti dai piani urbani del traffico e della mobilità per la riduzione dell’inquinamento dell’aria in ambiente urbano” in via Colombo e via della Rimembranza;
- Che la delibera in questione fu approvata anche dalla minoranza, compreso il sottoscritto, con presenti in aula e votanti 25 consiglieri, di cui favorevoli 24 e uno contrario Galosi;
- Che, riprendendo le testuali parole del sindaco Ing. Celani, il progetto consiste nell’allargamento della scarpata di monte di via Colombo e nell’allargamento della scarpata di valle di via della Rimembranza.., …che trattasi solo di un ammodernamento della viabilità con modifica della carreggiata…. e che nonostante ciò a non voler sbagliare ed essere precisi si decide di adottarlo attraverso la variante dello strumento urbanistico….
- Che il progetto prevedeva inoltre la sistemazione del verde fra i due spazi riservati alla sosta, attrezzato e fruibile dai cittadini, ed una scalinata che univa le due vie e che avrebbe dovuto in seguito raggiungere il nuovo auditorium e l’università, nella sede del vecchio ospedale una volta ristrutturato
VISTO
Che un eventuale nuovo progetto deve comportare una nuova adozione in Consiglio Comunale, essendo una variante urbanistica, che deve poi seguire l’iter regolamentare delle varianti al PRG e preso atto che l’importo originario dell’intervento ammonta a 360.000 euro di cui 160.000 sono finanziati con il contributo regionale e 200.000 mediante fondi propri e quindi sono in questo caso oneri di urbanizzazione, come relazionato dal Sindaco Celani
INTERROGA per sapere:
a) Se sia vero, come riportato dagli articoli di stampa, che il progetto sia stato modificato e in modo sostanziale anche in termini di costi
b) Se risponde a verità che il progetto modificato comporta la riduzione di quel verde attrezzato e fruibile previsto; che nel nuovo progetto sia sparita la scalinata prevista che dal tribunale conduceva alla futura sede universitaria e all’auditorium
c) Se risponde a verità che, per aumentare ulteriormente i posti auto, si crea, ex novo, una arteria che unisce via della Rimembranza a via Colombo, serpentone di cemento con un impatto sicuramente discutibile
d) Se risponde a verità che il nuovo progetto comporta un aumento di costi di 250-270.000 euro ed eventualmente se ciò rispondesse a verità si vuole conoscere dove vengono reperiti i nuovi fondi necessari
e) Se i lavori secondo il nuovo progetto, non adottato dal Consiglio Comunale, siano già iniziati come sembrerebbe da un sommario sopralluogo e se i suddetti lavori siano già stati assegnati a trattativa privata alla ditta che già operava in loco, pur eccedendo il quinto d’obbligo.
In riferimento a quest'ultimo punto potete vedere nella gallery qui accanto il nostro reportage fotografico effettuato ieri 12 maggio 2010.
