La decisione si inserisce nella logica della semplificazione e focalizzazione dell’organizzazione del sistema sanitario regionale e nella ridefinizione delle competenze dell’Azienda sanitaria unica regionale quale ente di coordinamento delle funzioni amministrative generali. La riforma prevede, altresì, la valorizzazione delle funzioni operative dei territori attraverso le aree vaste, come indicato nel programma di governo. In previsione della creazione di un Dipartimento della sanità e di una conseguente rimodulazione del profilo dell’Asur, si è dunque stabilito di recedere dal contratto con il dott. Malucelli a partire dal 17 maggio.