Marcia della Pace, Prc e Comunisti invitano la Provincia ad aderire

Marcia della Pace, Prc e Comunisti invitano la Provincia ad aderire

«La presenza della Provincia di Ascoli Piceno è stata sempre costante fin dalla prima edizione»

«Lo scopo della  presente lettera è quello di rivolgere un appello alla Giunta Provinciale, affinchè accolga favorevolmente l’invito (pervenuto a codesto Ente a gennaio 2010) dal Coordinamento nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani e della Tavola della Pace, ad aderire alla 18° Marcia per la Pace Perugia – Assisi che si svolgerà domenica 16 maggio 2010.
Le motivazioni e gli obiettivi dell’iniziativa sono quelli di rinnovare ed  estendere la cultura e l’impegno per la pace e i diritti umani del nostro Paese promuovendo una nuova scala di valori contro il dilagare della violenza, della paura, dell’intolleranza, del razzismo, delle mafie e dell’illegalità, della censura, dell’indifferenza e della rassegnazione.
Quest’anno  altro obiettivo dei promotori è quello di facilitare la partecipazione dei giovani, delle scuole, degli studenti e degli insegnanti impegnati in percorsi di educazione alla cittadinanza e alla Costituzione, ai diritti umani e alla pace, all’intercultura, alla legalità e alla solidarietà, degli immigrati e dei “nuovi italiani” presenti sul territorio valorizzando e sviluppando tutte le esperienze interculturali di incontro, accoglienza, dialogo e condivisione che esistono nelle nostre città, nelle nostre scuole, associazioni e comunità.
Motivazioni e obiettivi sicuramente condivisibili da tutti, che vanno al di là di ogni appartenenza politica o religiosa; di questo troviamo conferma scorrendo l’interminabile lista di adesioni ove troviamo associazioni cattoliche come Caritas, Agesci a fianco ad associazioni di altre religioni, così come adesioni di Enti Locali di ogni colore politico, così come è rilevante l’adesione di istituti scolastici (diverse centinaia).
La presenza della Provincia di Ascoli Piceno è stata sempre costante fin dalla prima edizione della Marcia nel 1995, portando lustro alla manifestazione, in coerenza anche con i valori rappresentati dalla “Medaglia d’oro al Valor Militare per Attività Partigiana” di cui essa si fregia.
Facciamo appello a lei Presidente e a tutti gli Assessori affinché tale impegno non sia interrotto, ma venga portato avanti in continuità con le precedenti Amministrazioni, affinché i valori sopra enunciati possano diffondersi e con essi, una vera cultura di pace, della quale il Mondo ha urgente bisogno».