Già prima della redazione del bilancio comunale sindacati ed amministrazione si erano riuniti per sottoscrivere un protocollo d’intesa dove venivano concordate le linee guida della prima manovra finanziaria dell’esecutivo Castelli.
Ne è scaturita l’approvazione a tempo di record di un bilancio che ha riservato, in questo periodo di crisi economica, un’attenzione particolare alle politiche sociali.
Il primo cittadino ha ricordato i punti salienti del bilancio comunale approvato che ha visto l’aumento degli stanziamenti per le politiche sociali, l’introduzione del quoziente familiare per la rimodulazione del reddito isee che privilegia i nuclei familiari, la predisposizione di un fondo di 100 mila euro a sostegno del reddito dei cassaintegrati e dei lavori in mobilità, l’introduzione della cosiddetta “zona franca” che esenta dal pagamento di tarsu ici e tosap le nuove imprese che assumano dipendenti.
“In questa riunione oltre ad esprimere soddisfazione per quanto realizzato insieme – ha dichiarato Castelli – abbiamo iniziato le attività utili a definire le modalità di utilizzo del fondo destinato ai cassaintegrati e ai lavoratori in mobilità. Abbiamo anche ribadito l’impegno dell’Amministrazione e dei sindacati per l’avvio di sempre maggiori e specifiche iniziative a favore dello sviluppo occupazionale e in generale delle politiche del lavoro”.
I sindacati hanno formalizzato al sindaco Castelli una proposta per l’utilizzo del fondo di sostegno ai redditi che sarà vagliato dall’Amministrazione subito dopo le festività di Pasqua.