Con il presidente del Consiglio c'era anche il sottosegretario Gianni Letta. «Tregua elettorale, ora avviamo le riforme» ha commentato il premier dopo l'incontro. Ieri Napolitano aveva rinviato alle Camere il ddl sul lavoro. Intanto il Consiglio dei ministri ha respinto le dimissioni di Fitto avvenute in seguito della sconfitta elettorale in Puglia del candidato del Pdl, fortemente voluto dal ministro agli affari regionali.