Il Ristorante “La Campagnola” di Monsampolo del Tronto ha accolto quasi 500 persone, tra cui numerosi Amministratori delle Marche, dell’Abruzzo e dell’Umbria, a partire dal “padrone di casa”, il Sindaco di Monsampolo, Nazzareno Tacconi: “Ho sempre apprezzato e stimato Pietro Colonnella per la sua sensibilità verso i Comuni, dimostrata in numerose occasioni quando era Presidente della Provincia”.
Pietro Colonnella ha ringraziato tutte le persone intervenute rivolgendo un particolare appello al Presidente della Regione Gian Mario Spacca: “Rappresentiamo la parte più sofferente delle Marche indice doppio disoccupazione; vogliamo un Piceno più forte in Regione che torni ad essere un luogo di lavoro e di sviluppo”.
Un nuovo Patto Piceno per il Lavoro che comprenda il finanziamento dell’Accordo di programma Valle del Tronto – Val Vibrata, firmato dal Governo Prodi il 27 marzo 2008 e mai attuato dal governo Berlusconi; l’istituzione di un reddito minimo garantito per disoccupati, inoccupati e precari sull’esempio della Regionale Lazio; una sanità più efficiente capace di contrastare la forte mobilità passiva verso altre regioni; un moderno sistema di infrastrutture, a partire dalla terza corsia che non può fermarsi a Porto Sant’Elpidio ma deve arrivare a San Benedetto del Tronto, fino a Giulianova, permettendo un collegamento attraverso l’Abruzzo con la A24 per Roma; uno sviluppo ecocompatibile attento alle nuove forme di energia contro ogni sciagurata ipotesi di realizzazione di centrali nucleari. Sono alcune delle proposte che caratterizzano il programma di Colonnella: “Solo se abbiamo un ampio consenso popolare - questo l’appello rivolto agli elettori - possiamo far pesare di più il nostro Piceno, una terra che sta vivendo serie difficoltà me che può contare su grandi potenzialità; pensiamo al turismo, che con il diciottesimo posto nelle 110 province italiane ha ancora tante potenzialità da esprimere, oltre che al rilancio dell’industria”.
Una calorosa accoglienza è stata riservata anche al Presidente della Regione Gian Mario Spacca: “Le Marche sono una Regione al plurale – ha dichiarato Spacca – la forza della Regione è la forza dei suoi territori. Per avere un Piceno più forte, come recita lo slogan di Pietro Colonnella, occorre eleggere personalità autorevoli, capaci di rappresentare al meglio il Piceno”.
Un programma quello di Spacca basato sulla centralità dei territori e delle problematiche legate al lavoro; tra le priorità anche la salute, la tutela degli anziani e dei soggetti non autosufficienti, e la scuola: “I tagli del Governo stanno distruggendo l’istituzione scolastica; noi cercheremmo anche in questo settore di realizzare un ‘Modello Marche’, investendo direttamente i fondi europei”.
Il Governatore ha voluto concludere il suo intervento con una riflessione di ordine politico: “L’intesa tra i riformisti e i moderati dell’Udc, che noi delle Marche stiamo sperimentando, può rappresentare l’alternativa al Governo Berlusconi nel 2013. La sera del 29 – ha dichiarato Spacca salutando tutti i presenti – ci sarà una Regione in particolare sotto i riflettori; dalle Marche può partire un’esperienza politica nuova e una nuova speranza per l’Italia”.
Alla serata erano presenti il Presidente dell’ANCI Marche Mario Andrenacci, Sindaco di Porto Sant’Elpidio, del Consigliere Regionale dell’Abruzzo Giuseppe Di Luca, del Sindaco di Cupra Marittima Domenico D’Annibali, del Sindaco di Torano Nuovo Dino Pepe, del Vice Sindaco di Norcia Adriano di Stefano, del Vice Sindaco di Force Nicolino Tilli, dell’Assessore alla Cultura del Comune di San Benedetto del Tronto Margherita Sorge, degli Assessore di Cupra Marco Malaigia, di Rotella Cesarina Breccia, di Monteprandone Adriano Bordoni e dei Consiglieri Comunali di San Benedetto Lorella Bovara, di Ascoli Piceno Lara Caponi e di Grottammare Simone Splendiani.
I prossimi appuntamenti con Pietro Colonnella sono questa sera (mercoledì 17 marzo) alle 21.00 a Massignano, presso l’Hotel Ristorante “Villa Aniana”e domani, giovedì 18 marzo, ancora alle 21.00 presso la Sala Consiliare di Acquasanta Terme.