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Elezioni, per Rossi il sostegno dal mondo intellettuale
Sabato ad Ancona arriverà lo storico Paul Ginsborg. Auguri dalla scienziata Margherita Hack
Sabato 20 marzo ad Ancona, alle 16 in Galleria Dorica, si terrà una importante iniziativa con il Prof. Paul Ginsborg docente di storia contemporanea all’Università di Firenze. Insieme a lui il Prof.Roberto Mancini docente di filosofia all’Università di Macerata. Tema dell’incontro: “La democrazia ai tempi del berlusconismo”.
E l’argomento è in piena sintonia anche con l’impegno, in questi anni, di Ginsborg come intellettuale militante, prima tra i promotori del movimento dei “girotondi”, poi in prima fila nel denunciare le derive autoritarie in Italia. E Massimo Rossi sottolinea l’importanza della presenza di Ginsborg e del tema trattato.
“Paul Ginsborg è una delle figure intellettuali più rilevanti e si è speso in prima persona per denunciare i pericoli che corre la democrazia italiana - dichiara Rossi - La sua disponibilità ad intervenire a questa iniziativa nell’ambito della mia campagna elettorale mi ha fatto, ovviamente, molto piacere. Le cronache politiche e sociali quotidiane ci raccontano di un Paese che deve subire attacchi gravissimi, da parte del governo Berlusconi, ai più elementari principi democratici sanciti dalla nostra carta costituzionale.
Ed è proprio la Costituzione e i valori che hanno ispirato i fondatori della nostra Repubblica ad essere al centro della pericolosa iniziativa della destra. Con il “fuoco concentrico” contro i diritti dei lavoratori, la libertà d’informazione, l’autonomia della magistratura e gli odiosi provvedimenti verso gli immigrati”.
Ma un’altra autorevolissima voce in sostegno di Massimo Rossi viene dal mondo scientifico. Margherita Hack ha rivolto un messaggio di auguri verso “la coalizione di sinistra e a Massimo Rossi, con la speranza che anche a livello nazionale si capisca la necessità dell'unità di tutta la sinistra per battere questa destra arrogante e ignorante, asservita a chi si crede il padrone dell'Azienda Italia, che sta cancellando un secolo di conquiste sociali sancite dalla nostra Costituzione".