San Benedetto “capitale” delle politiche comunitarie

San Benedetto “capitale” delle politiche comunitarie

L'obiettivo è promuovere le strategie del futuro tra le realtà che si affacciano sull’Adriatico

A fare gli onori di casa c’erano il vicepresidente della Provincia di Ascoli Piceno Pasqualino Piunti, membro del CDA e il sindaco di San Benedetto Giovanni Gaspari che ha portato il saluto della città ospitante. All’incontro era presente il CDA quasi al completo di Arco Adriatico Ionico con il suo presidente Davide Calcedonio Di Giacinto, assessore provinciale per le Politiche Comunitarie a Teramo e altri due componenti del Direttivo oltre Piunti, Pietro Mita e Pierpaolo Nagni, assessori provinciali rispettivamente nelle Province di Brindisi e Campobasso.
Dopo la recente firma ad Atene del protocollo d'intesa con il presidente dell’ENAE (Unione delle Prefetture Greche) per la creazione di un nuovo Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale (GECT), nel Consiglio di Amministrazione svoltosi nella Riviera delle Palme si è registrata una ulteriore importante tappa nel percorso dell’Associazione con la definizione dello Statuto costitutivo che sarà poi sottoposto anche all’approvazione dei partners esteri.
“La seduta del Consiglio di Amministrazione a San Benedetto del Tronto è un fatto importante che rafforza e conferma la vocazione internazionale della città come centro propulsore della cooperazione comunitaria e dello sviluppo tra le realtà geografiche che si affacciano sull’Adriatico”  ha sottolineato nel suo intervento il Vice Presidente Piunti auspicando un ulteriore allargamento del partnerariato italiano al fine di coinvolgere anche le Province del Adriatico del nord ed evidenziando le grandi opportunità che uno strumento come il GECT può portare per lo sviluppo del territorio piceno.