Perazzoli, non ho ispirato la proposta regionale sul Piano spiaggia

Perazzoli, non ho ispirato la proposta regionale sul Piano spiaggia

Plaudo pero' alla proposta di modifica del “Piano di gestione integrata delle aree costiere”

«Se non fosse frutto della fantasiosa dietrologia del consigliere comunale Primavera, la tesi secondo cui il sottoscritto sarebbe ispiratore della proposta di modifica del Piano della Costa presentata qualche giorno fa in Regione dai consiglieri Sara Giannini  e Vittorio Santori non potrebbe che lusingarmi, oltre a rappresentare un buon auspicio per le prossime elezioni regionali.Purtroppo la ricostruzione di Primavera non solo cozza contro il buon senso (come potrebbe Santori, esponente di spicco del PDL piceno, farsi “imbeccare” da un suo potenziale concorrente alle elezioni?) ma neppure rende onore alla autonoma capacità di giudizio e al valore politico dei firmatari della proposta.
Ciò precisato, non posso che plaudire alla proposta la quale prevede la modifica di alcune norme tecniche del “Piano di gestione integrata delle aree costiere” per dare l’opportunità ai concessionari di spiaggia di installare, nel solo periodo estivo, pavimentazioni in legno che non devono superare il 10% della profondità massima della concessione.
Se approvata, la modifica non solo non danneggerebbe nessuno (non si toccano le aree libere, per esempio), ma costituirebbe un formidabile impulso al rilancio del turismo balneare. Realizzare pavimentazioni, ripeto stagionali, sulle quali poter installare arredi mobili e strutture ombreggianti come gazebi vorrebbe dire ampliare e diversificare l’offerta di servizi a disposizione di bagnanti e turisti. E non mi sembra scontato sottolineare che maggiori sono i servizi messi a disposizione dagli operatori, maggiore è il personale che i gestori degli stabilimenti balneari potranno impiegare nell’erogazione di tali servizi, maggiore sarà il livello di occupazione di personale nel periodo estivo.
Come ho sempre dimostrato, sono favorevole ad azioni concrete che portino ad incrementare il turismo regionale e, al tempo stesso, garantiscano la salvaguardia, la difesa e la tutela della costa e del litorale. 
A tal proposito auspico che la riunione con tutti i Sindaci dei Comuni costieri, indetta dall’assessore regionale Gianluca Carrabs per lunedì prossimo ad Ancona, possa essere risolutiva anche sulla questione dell’erosione del litorale sambenedettese. E’ importante battere il tempo, risolvere il problema delle scogliere, fare il ripascimento e salvaguardare la prossima stagione balneare.