Riforma Brunetta, valutazione per il personale Asl e ospedali

Riforma Brunetta, valutazione per il personale Asl e ospedali

Sotto la lente le performance in rapporto al “grado di cortesia, puntualità, presenza e disponibilità”

Moirano, il Presidente del Formez Carlo Flamment, il Presidente della Fiaso–Federazione Aziende Sanitarie e Ospedaliere–Giovanni Monchiero ed i Direttori Generali di 17 aziende sanitarie e ospedaliere è stato firmato un protocollo di intesa per la sperimentazione del sistema di valutazione per il personale delle ASL ed ospedaliero.
Il Protocollo, per ora, non avrà effetti giuridici o economici sul personale interessato, ma servirà a mettere a punto un sistema di valutazione ed incentivazione individuale non solo di dirigenti e medici, ma anche di infermieri, tecnici ed amministrativi che operano nella sanità.
Per la prima volta saranno valutate le performance individuali del personale in rapporto al “grado di cortesia, puntualità, presenza e disponibilità nelle risposte ai bisogni degli utenti”.
Al momento queste valutazioni non si tradurranno in maggiori o minori incentivi ma entro il 31 agosto di quest’anno,conclusa la fase di sperimentazione,l’esperienza acquisita consentirà di avviare una vera rivoluzione in un comparto, quello sanitario, dove fino ad oggi ha prevalso il sistema di incentivazione “a pioggia” del personale.
I Direttori  generali di ASL ed Ospedali dovranno individuare le Unità organizzative ed i Dipartimenti oggetto della sperimentazione, sulla base delle indicazioni fornite da un comitato del quale fanno parte il Ministro Brunetta ed i presidenti di Fiaso e AGeNas.
Il Formez avrà il compito di formare il personale che dovrà preparare i “valutatori “ di medici, infermieri, tecnici ed amministrativi sanitari.
Per medici e dirigenti sono previsti cinque gradi di valutazione che vanno da insoddisfacente ad ottimo  verranno applicati su competenze e comportamenti in merito alle capacità tecnico-specialistiche, al miglioramento organizzativo, alla risoluzione dei problemi, alle relazioni con i colleghi, con i pazienti i loro familiari e le associazioni.
Per infermieri, tecnici e amministrativi le competenze ed i comportamenti verranno valutati sul contributo ai programmi dell’unità operativa,autonomia e responsabilità, qualità del contributo professionale di ciascuno, programmazione e gestione delle attività, relazione con i colleghi ed orientamento ai bisogni dell’utenza.
Le Aziende sanitarie che aderiscono alla sperimentazione intendono in questo modo premiare il merito individuale, favorire la crescita professionale, migliorare le prestazioni utilizzando la valutazione come una opportunità.

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