in modo approfondito le più importanti crisi aziendali del nostro territorio, e laddove ci fossero le condizioni elaborare piani di risanamento e rilancio, anche con l’impiego di risorse pubbliche per un periodo limitato, il tutto da mettere a disposizione di investitori interessati.
Questo è esattamente quanto contenuto nella mozione che abbiamo presentato al Consiglio Provinciale in data 28.09.2009, poi discussa e approvata ad unanimità nel Consiglio del 29.10.2009 dopo un aspro confronto con le altre forze politiche inizialmente scettiche ad intraprendere un percorso di questo tipo.
La decisione del MISE ci ha dato ragione in virtù del fatto che il componenti che fanno parte della
squadra sono esponenti di primo piano del Ministero, persone con alte competenze e professionalità di tutto rispetto.
Dobbiamo dire però che, dopo questo annuncio si passi immediatamente ai fatti, si avviino subito i lavori, sia redatto un cronoprogramma dei lavori stessi, sia inserito nel gruppo (così come chiesto dalla maggioranza ) un esponente scelto dalla provincia che sia garante del buon funzionamento dei lavori.
Non vorremmo che, come purtroppo è già capitato in passato, anche questa iniziativa rimanga sulla carta, questa volta non possiamo permettercelo, i lavoratori del Piceno non lo accetterebbero, anche perché come dimostrano gli avvenimenti in altre parti d’Italia, l’intervento diretto delle Pubbliche Amministrazioni in situazioni di crisi industriali è fattibile; è notizia recente che la Regione Piemonte , attraverso una sua società partecipata, ha avuto un ruolo primario nella risoluzione della crisi Pininfarina, acquistando lo stabilimento e riaffittandolo alla De Tommaso che ha avviato un piano di rilancio salvando tutti i 1200 posti di lavoro.
Questo è un esempio da seguire, le pubbliche Amministrazioni dopo tante parole debbono passare ai fatti, questo è quello che i lavoratori e tutte le realtà sociali del nostro territorio si attendono».
Gabriele Illuminati (capogruppo PRC-CI)
Rossi Massimo (consigliere)