Crescenzi: Non sarà aumentata la pressione fiscale

Crescenzi: Non sarà aumentata la pressione fiscale

Presentato il mini portale dedicato all’informazione sulle misure anti crisi per imprese e famiglie

stamani a Palazzo S. Filippo i rappresentanti sindacali per illustrare le linee di indirizzo del Bilancio di previsione 2010 della Provincia. Erano presenti i segretari provinciali di Cgil , Cisl ed UGL Giancarlo Collina, Antonio Angelini , Giuseppe Marucci e Leonardo Frascarelli della Segreteria provinciale UIL.
Il Presidente Celani, partendo dai dati del consuntivo 2008, si è in particolare modo soffermato sulle cause che hanno portato allo squilibrio del Bilancio e sui motivi del discostamento dalle prime  proiezioni virtuali del bilancio di previsione della nuova Provincia di Ascoli.
 “Il nuovo bilancio 2010  – ha comunque rassicurato  Celani - coniuga il rigore e controllo delle spese di gestione e del debito senza però intaccare la capacità di investimento e penalizzare il territorio negli interventi essenziali”.
L’Assessore Crescenzi è quindi entrato nel dettaglio dei numeri del Bilancio spiegando le modalità  di riequilibrio del documento contabile 2010. "Non sarà aumentata la pressione fiscale – ha sottolineato Crescenzi - ma si agirà sulla ristrutturazione del debito, la riduzione dei fitti passivi e la razionalizzazione delle spese di gestione come, ad esempio, l’introduzione della posta elettronica certificata al posto della carta per gli atti amministrativi e una nuova gestione del parco auto”.
L’Assessore ha poi presentato il nuovo mini portale della Provincia dedicato all’informazione sulle misure anti crisi per imprese e famiglie invitando i Sindacati “a diffondere tra i propri iscritti questo strumento di divulgazione delle opportunità per affrontare la crisi tra cui il Fondo di garanzia di secondo grado delle imprese che, anche grazie alla nuova sezione del sito, comincia ad essere più conosciuto tra gli operatori interessati”.
Si è anche parlato dell’importanza delle risorse del Fondo Sociale Europeo per attivare le politiche attive del lavoro in particolare per promuovere l’imprenditorialità, la cultura d’impresa, sostenere i lavoratori in difficoltà e promuovere iniziative di formazione per creare quelle professionalità utili alle aziende locali, con percorsi specifici per quelle artigiane e le micro imprese che presentano peculiari problematiche ed esigenze.
Un cenno è stato fatto anche ai protocolli sulle agevolazioni per il trasporto pubblico e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, iniziative che verranno rinnovate e portate avanti compatibilmente con le risorse disponibili.
I sindacati hanno dimostrato la loro disponibilità a collaborare con l’Amministrazione Provinciale in tutte le azioni a sostegno del rilancio del territorio e hanno ribadito l’impegno a nuovi incontri per monitorare il Bilancio e decidere in maniera condivisa l’utilizzo di ulteriori risorse  derivanti da maggiori entrate che dovessero rendersi disponibili a seguito della ripresa economica o dell’accesso a provvidenze straordinarie.