ambiti territoriali e Comunità montane ammessi ai finanziamenti della legge regionale n. 46/95 “Promozione e coordinamento delle politiche di intervento in favore dei giovani”- anno 2008. Complessivamente, i giovani coinvolti sono 80mila su una popolazione di 195mila unità. I dati sono contenuti nella relazione sullo stato di attuazione della legge, approvata dalla Giunta regionale con il parere positivo dell’Osservatorio regionale sulle politiche giovanili e del coordinamento degli Sportelli Informagiovani. “Un bilancio positivo - sottolinea Sandro Donati, assessore regionale alle Politiche giovanili – in sintonia con gli obiettivi della legge che punta a promuovere nuove opportunità sociali, culturali ed economiche, incentivare la partecipazione, sostenere la crescita personale, formativa e professionale dei giovani, rendendoli protagonisti dello sviluppo”. La tipologia prevalente delle richieste riguarda le attività di informazione svolte nell’ambito degli 80 Sportelli Informagiovani distribuiti sul territorio e le iniziative legate al mondo del lavoro, degli studi, della formazione professionale, della cultura e del tempo libero promosse dai 251 Centri di aggregazione giovanile. Sul piano geografico, i progetti finanziati sono così ripartiti: 43 in provincia di Ancona, 39 ad Ascoli Piceno, 20 a Macerata, 24 a Pesaro e Urbino. In particolare, sono stati presentati 178 progetti (72 nella provincia di Ancona, 54 ad Ascoli Piceno, 20 a Macerata, 32 a Pesaro e Urbino) per una richiesta complessiva superiore all’ammontare dei finanziamenti regionali, pari a 366mila euro: il resto è a carico delle Province, alle quali la legge delega il compito di coordinare gli interventi secondo gli indirizzi contenuti nel Piano annuale degli interventi; di rilievo anche il coinvolgimento dei piccoli Comuni, che, grazie al finanziamento, hanno potuto progettare interventi difficilmente realizzabili