/Natali: Ciccanti e Agostini, un matrimonio poco fortunato
Natali: Ciccanti e Agostini, un matrimonio poco fortunato
Dall'autunno 2008 una serie di sconfitte negli appuntamenti elettorali
Ciccanti e Agostini hanno iniziato a "collaborare" nell’autunno del 2008 facendo campagna elettorale insieme per un candidato alle primarie del PD per la candidatura a Sindaco di Ascoli Piceno, e gli andò male; hanno proseguito nella strenua difesa del Piceno Consind e hanno contestato, come vedove inconsolabili, la Regione Marche quando nel febbraio scorso fu commissariato, e gli andò male; poi fecero finta di andare divisi nella consultazione elettorale, comunale e provinciale del giugno scorso (pensate un po’ che nella lista UDC alle Comunali c’era una candidata che alle provinciali era candidata in un partito che sosteneva Mandozzi..) ma al ballottaggio tornarono insieme, e gli andò male.
Ora una delle due vedove inconsolabili, Ciccanti, sta aiutando l’altra, Agostini, al Comune di S.Benedetto del Tronto, dove il sindaco PD Gaspari corre il rischio di saltare in occasione della approvazione del bilancio, e così sembra che l’UdC sia disponibile a sostituire i consiglieri dissidenti di maggioranza con la scusa che è necessario evitare il commissariamento del Comune ad un anno e mezzo dalla scadenza del mandato (ma Ciccanti non è quello che ha fatto commissariare il Comune di Ap a due mesi dalle elezioni??) ma ovviamente non gratis et amore dei ma con l’accordo per le prossime elezioni regionali, dove l’UdC correrà sì da sola (per non infastidire troppo la sinistra radicale) ma se Spacca dovesse vincere avrebbe garantiti 2 assessorati. E’necessario che ciò venga compreso dagli elettori moderati e cattolici che ancora nel giugno scorso sono andati dietro a Ciccanti, noi con tutti i marchigiani speriamo fiduciosi che al duo Agostini-Ciccanti andrà male anche a marzo prossimo».