In rappresentenza hanno partecipato all'incontro i consiglieri Luca Cappelli e Marco Fioravanti
specie in un momento delicato come quello attuale. In particolare l'Innovazione, vista come elemento essenziale su cui fondare il piano di rilancio dell'economia.
E al “Coraggio di innovare” le Poste Italiane, in collaborazione con Business International, ALL IN-novation Roadshow, hanno dedicato un convegno svoltosi ieri, 1° dicembre, al Castello del Valentino a Torino ed al quale hanno partecipato, in rappresentanza del Comune di Ascoli Piceno, i consiglieri comunali Luca Cappelli e Marco Fioravanti.
“Oggi si può dematerializzare i documenti – hanno commentato Luca Cappelli e Marco Fioravanti – ci sono le tecnologie e le normative. Bisogna solo trovare il coraggio di farlo e questo vale soprattutto per le Pubbliche Amministrazioni che necessitano di una maggiore efficienza per snellire le pratiche burocratiche che ancora affliggono le gestione della cosa pubblica”.
A Torino, il convegno ha affrontato con esponenti del panorama istituzionale, economico e imprenditoriale, lo scenario in cui le aziende e la pubblica amministrazione si trovano a operare, le criticità più rilevanti e le scelte vincenti per fronteggiare in modo costruttivo le problematiche del mercato.
Il Comune di Ascoli Piceno già si è mosso lungo la strada dell’innovazione. Nei mesi scorsi, infatti, sempre a Torino, il primo cittadino ascolano, Guido Castelli, ha firmato, con il ministro della Funzione Pubblica, Renato Brunetta, un Protocollo d’intesa per l’efficienza e la trasparenza.
Il Protocollo prevede l’avvio di un rapporto di collaborazione volto a realizzare un programma di innovazione per l’incremento dell’efficienza, della trasparenza e della qualità dei servizi resi.
Obiettivo, l’implementazione e sviluppo dell’iniziativa Linea amica, l’individuazione e promozione di “best practice” e lo sviluppo di modelli di rilevazione dell’efficienza e delle performance degli apparati e dei dipendenti della pubblica amministrazione.
“Ritengo che l’Amministrazione – sostiene il sindaco Guido Castelli – debba consentire l’accessibilità totale delle informazioni concernenti ogni aspetto dell’organizzazione e delle attività dell’ amministrazione, in modo da consentire il controllo dei cittadini sull’esercizio del potere amministrativo”.
Il Protocollo prevede altresì di supportare i cittadini nell’accesso ai servizi on-line nonché di attivare il “filo diretto” che permetta agli stessi cittadini di effettuare segnalazioni, richieste e proposte e di attivare una Carta dei servizi on-line del tutto innovativa.