«La privatizzazione dellacqua è lennesimo tentativo di far cassa sulla pelle degli italiani»
fatto uso di lucro - fa sapere Matteo Terrani, Segretario Regionale Giovani Democratici delle Marche - Il governo, anziché adottare cautela consentendo al Parlamento di discutere approfonditamente su un tema così importante per i cittadini, decide invece di blindare il decreto Ronchi con la fiducia dopo solo quattro ore di discussione.
La privatizzazione dell’acqua è dunque l’ennesimo tentativo di questo governo di far cassa sulla pelle degli italiani, spianando la strada alla speculazione dei privati con l’aumento considerevole delle tariffe che serviranno a contenere il costo di un possibile ammodernamento. Tutto ciò avviene nel silenzio assenso della Lega che da paladina del federalismo di fatto si rende corresponsabile dell’ultimo scippo alla già esigua autonomia finanziaria dei comuni.
I Giovani Democratici - conclude Terrani - si mobiliteranno in tutta la regione per sensibilizzare la cittadinanza su un tema di così vasto interesse e collaboreranno con tutte quelle associazioni o gruppi che considerano l’acqua un bene comune, il cui utilizzo deve rispondere a criteri di pubblica utilità».