Lavoro, intesa Regione con Cgil-Cisl-Uil

Lavoro, intesa Regione con Cgil-Cisl-Uil

Gli interventi dei sindacati e degli assessori regionali

sottoscritto, a Fabriano, con le segreterie regionali di Cgil, Cisl, Uil. Il documento definisce una serie di misure per sostenere, nel 2010, l’occupazione, agevolare la fuoriuscita dalla crisi, promuovere lo sviluppo della comunità marchigiana. “È un’intesa innovativa – ha commentato il presidente della Regione, Gian Mario Spacca – Punta a ricercare un welfare di qualità anche in questa delicata fase di crisi internazionale, proteggendo i lavoratori in difficoltà e le fasce deboli. Punta a promuovere una ripresa economica all’insegna dell’occupazione”. Un accordo “tenacemente articolato”, lo ha definito il
segretario della Cisl, Stefano Mastrovincenzo, “ispirato alla tutela della persona nel lavoro e in famiglia. Guarda ai vari volti del disagio creato dalla crisi, con uno sguardo al futuro e ai giovani”. Per Gianni Venturi, segretario Cgil, si tratta di un’intesa “importante e significativa. Difende il lavoro dagli effetti negativi della recessione e sviluppa la griglia degli interventi a sostegno delle fasce deboli. È nostro dovere non sprecare la lezione che ci viene impartita dalla crisi, utilizzandola per rafforzare un’occupazione di qualità”. Secondo il segretario della Uil, Graziano Fioretti, il protocollo è frutto della condivisione delle preoccupazioni sindacali da parte della Regione Marche: “Una scelta politica importante, sostenuta dalla disponibilità di risorse significative”. L’assessore regionale al Lavoro, Fabio Badiali, ha ricordato che il bilancio regionale 2010 stanzia fondi per “accrescere la competitività internazionale del sistema Marche”. L’assessore regionale alla Salute, Almerino Mezzolani, ha parlato delle necessità di “unire la comunità di fronte alla crisi in atto, alleviando il disagio e difendendo le fasce deboli”. Con la firma del Protocollo, ha concluso l’assessore regionale ai Servizi Sociali, Marco Amagliani, “continuiamo a dare risposte alle necessità più sentite dalle famiglie marchigiane”. 
 

Rapporto 2009 su condizioni e pensiero negli anziani, Spacca interviene
Roma – Il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, ha partecipato alla presentazione del “Rapporto nazionale 2009 sulle condizioni e il pensiero degli anziani”, curato da Federsanità Anci, Ageing Society – Osservatorio terza età, e l’Inrca (Agenzia nazionale per l’invecchiamento). L’incontro si è svolto, a Roma, presso la Camera dei deputati. “L’Italia – ha detto Spacca - è il paese più vecchio del mondo e le Marche, in particolare, vantano il primato della longevità: un cittadino su 4 è anziano. Nel  2051 saranno 520 mila, più di un terzo della popolazione residente. Proprio in virtù di questi numeri dobbiamo pensare a soluzioni e interventi che vadano nella direzione della prevenzione della non autosufficienza dell’anziano e della sua valorizzazione nel sociale. Occorre infatti mantenere queste persone all’interno dei processi vitali in modo da farli concorrere alla crescita civile, economica e sociale dei nostri territori. Essere vecchi non significa per forza di cose essere malati. Questa importante parte della popolazione, nella maggior parte dei casi è efficiente e operosa e dispone di un potenziale di esperienza umana e professionale molte volte inespresso. Le Marche si stanno muovendo già da qualche anno in questo scenario e si avviano a diventare un vero e proprio “laboratorio” per le altre regioni e gli altri Paesi in un nuovo corso della ricerca sull’invecchiamento. Siamo convinti che sia necessaria una strategia complessiva per affrontare la terza e quarta età sia in termini socio-sanitari e assistenziali, ma anche e soprattutto nella vita di ogni giorno. Sono questi i presupposti, insieme alla grande esperienza acquisita con l’Inrca, che hanno fatto della nostra regione la candidata ideale per essere sede dell’Agenzia nazionale della terza età. Non solo sanità e cure quindi, ma sociale, stili di vita, abitazioni adeguate, gestione del tempo libero: vogliamo cercare una risposta a tutto, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita e ridurre il ricorso ai farmaci, perché spesso gli anziani soffrono di patologie indotte da un ruolo che può affievolirsi nella società. Attualmente abbiamo il progetto esecutivo della nuova struttura che ospiterà l’Agenzia e una struttura ospedaliera, come è normale che sia, per garantire una risposta a 360 gradi. Per dicembre sarà pronto il progetto definitivo. Allo stesso tempo è aperto un tavolo tecnico con il Ministero della salute per l’organizzazione dell’attività di ricerca dell’Agenzia sulle 4 reti individuate: invecchiamento, neuroscienze, cardiologia, oncologia. Il complesso della nuova struttura ispirato all’”ospedale modello” secondo i principi elaborati dal Ministero, sarà costituito da 3 blocchi funzionali/strutturali tra loro collegati per un totale massimo di 36.000 metri quadri. Il primo blocco è costituito dalla piastra dei servizi, il secondo blocco (centrale)  contiene le aree di degenza, il terzo blocco è dedicato alla ricerca”.  

Trasporto pubblico locale, venerdì convegno a Macerata
Marcolini: “Un’occasione per fare il punto su un settore strategico
per lo sviluppo della regione”.

Si terrà venerdì prossimo presso l’Auditorium San Paolo di Macerata, con inizio alle ore 9.30, il convegno regionale “Marche 2020: sistemi di mobilità e trasporto pubblico locale”. “Scopo dell’iniziativa – spiega Pietro Marcolini, assessore regionale ai Trasporti – è fare un bilancio di un settore strategico per lo sviluppo sociale ed economico delle Marche, con particolare riferimento non solo agli obiettivi contenuti nel nuovo Piano di trasporto pubblico locale che delinea un assetto integrato dei servizi su gomma e su ferro, ma anche in relazione all’innovazione tecnologica, alla qualità dell’offerta e all’attuazione del contratto di servizio con Trenitalia”. Oltre a Marcolini, al convegno, promosso dall’assessorato ai Trasporti della Regione interverrà anche Lidio Rocchi, assessore regionale alle Infrastrutture. A presiedere i lavori sarà Rosalba Ortenzi, presidente della IV  Commissione consiliare della Regione.
Dopo i saluti di Giorgio Meschini, sindaco di Macerata e di Franco Capponi, presidente della Provincia di Macerata, seguiranno gli interventi di Piero Celani, presidente della Provincia di Ascoli Piceno, Renato Claudio Minardi, assessore ai Trasporti della Provincia di Pesaro e Urbino, Mario Andrenacci, presidente Anci Marche, Giancarlo Aguzzi, responsabile trasporto regionale di Trenitalia; previsti anche contributi di rappresentanti delle Aziende del trasporto pubblico locale, Anav, Asstra e sindacati di categoria. I lavori riprenderanno alle 14.30 con interventi della rappresentante della società T-Bridge e Actr, di Maria Concetta Faro, direttore regionale A.C.I. Marche- Umbria, degli amministratori locali, degli esponenti delle associazioni dei consumatori, di categoria e degli imprenditori. Le conclusioni saranno tratte da Gian Mario Spacca, presidente della Giunta regionale.