/No a finanziamenti per la Salaria, Donati: non è colpa della Regione
No a finanziamenti per la Salaria, Donati: non è colpa della Regione
«Sempre considerato un intervento strategico per lintera economia del Piceno e delle Marche»
mancato finanziamento del progetto di adeguamento della Salaria nel tratto Trisungo - Acquasanta Terme. La Regione Marche infatti ha sempre considerato l’adeguamento della Salaria un intervento strategico per l’intera economia del Piceno e delle Marche, anche per ciò esso è stata inserito nell’atto aggiuntivo all’intesa generale per l’integrazione delle infrastrutture strategiche siglato tra la Regione Marche e la Presidenza del Consiglio dei Ministri nel Marzo scorso.
Lo scorso Maggio la Regione si è espressa sul parere di conformità, essenziale per la realizzazione dell’opera, senza alcun ritardo, con delibera inviata immediatamente agli Enti statali e ai Comuni interessati.
Tutto ciò al termine di un sub procedimento che aveva visto impegnati i Comuni di Arquata del Tronto e di Acquasanta Terme e dopo aver ricevuto una modifica da parte dell’ANAS del piano per gli espropri; modifica inviata alla Regione, dal ministero per le infrastrutture il 30 Marzo 2009. La Regione Marche, come ho già detto si è espressa a Maggio dopo aver atteso un tempo ritenuto idoneo per la pubblicazione dei nuovi elaborati soprattutto in relazione alle procedure di esproprio ed eventuali osservazioni.
A quel punto in pratica tutto ciò che doveva essere fatto era fatto, infatti in data 15.07.2009 si è svolta presso la sede del Ministero delle Infrastrutture - Provveditorato alle Opere Pubbliche di Ancona la prevista Conferenza dei servizi, che si è conclusa con il raggiungimento dell’intesa Stato Regione e la conseguente approvazione del progetto.
In data 09.09.2009 il Ministero delle Infrastrutture - Provveditorato alle Opere Pubbliche di Ancona ha emanato il Decreto n. 1777 di approvazione del progetto.
Non c’è, a differenza di ciò che afferma Castelli nessun altro passo da fare, o alcunché da chiedere alla Regione, c’è solo bisogno che il Governo finanzi l’opera che è già cantierabile, e che si poteva e doveva prevedere come cantierabile già a Giugno, poiché la Regione aveva espresso le sue determinazioni e non c’era alcun ostacolo per l’intesa come ha mostrato l’accordo alla conferenza dei servizi di Luglio.
Noi continueremo la battaglia affinché l’adeguamento della Salaria nel tratto Valgarizia Trisungo venga prontamente finanziato ora perché è già cantierabile, e mi permetto di ricordare che ci batteremo anche: per ottenere il finanziamento per la riconversione della ex SGL Carbon il cui progetto è stato riconosciuto da tempo eleggibile dal Governo (sperando che il Comune e la Provincia di Ascoli si muovano celermente per realizzare quanto da essi dovuto per l’avvio del progetto esecutivo); per ottenere il finanziamento per l’elettrificazione della ferrovia chiedendo al Governo di rendere realmente e finalmente disponibili i fondi FAS assegnati alla nostra Regione; per ottenere il finanziamento del protocollo di intesa già siglato da più di un anno per il Tronto e la Val Vibrata.
Su questo “pacchetto” decisivo oggi per il Piceno, servono poco la demagogia e le scuse: occorre pretendere che il Governo rispetti gli impegni assunti».