Carbon, squallida polemica di Mandozzi e Agostini

Carbon, squallida polemica di Mandozzi e Agostini

«Da loro attacchi a Massimo Rossi, complimenti al neosindaco di Ascoli Castelli»

l’innovazione e l’occupazione nel Piceno in crisi. Questa volta a metterlo sul tavolo da gioco della politica malintesa sono l’onorevole Luciano Agostini ed Emidio Mandozzi. Attacchi a Massimo Rossi, complimenti al neosindaco di Ascoli Castelli e “rivelazioni” che non sono tali. Perché quanto l’onorevole Agostini ha portato in conferenza stampa a seguito di un’apposita interrogazione parlamentare, lo sanno da tempo gli uffici della Provincia, i responsabile del progetto Carbon, la giunta Rossi e lo stesso Mandozzi, che ne ha fatto parte.
E cioè che le risorse per i siti inquinati sono stati messi in un “Fondo unico”, che sono stati  finanziati tre progetti perché già cantierabili, che la SGL Carbon  è inserita fra i progetti da finanziare, come dichiara lo stesso Agostini,  perché cantierabile nel biennio 2009/2010.
Pronto in Provincia, in quanto già  definito  dall’amministrazione Rossi, il cronoprogramma per chiudere protocolli ed accordi con la proprietà per la  bonifica dell’area, la sua cessione agli Enti pubblici (Provincia e Comune di Ascoli)  che dovranno curarne la riconversione.
All’attuale presidente Celani dunque il compito di rispettare il percorso fissato per rientrare, come avrebbe sicuramente fatto Massimo Rossi,  nei tempi previsti  e non perdere una straordinaria opportunità di sviluppo.
E proprio in vista di questo obiettivo, così importante per il territorio, all’onorevole Agostini e ad Emidio Mandozzi chiediamo: per quanto siate presi dalle lotte interne al PD in vista del congresso, delle candidature regionali e per quanto dobbiate  far dimenticare le responsabilità della consegna della Provincia di Ascoli Piceno al centrodestra, è possibile rispettare un po’ di più la dignità e l’intelligenza dei cittadini? Ad esempio convocando conferenze stampa non per farci sapere quello che da tempo sappiamo o per farci assistere all’ennesima, squallida e strumentale polemica nei confronti di Massimo Rossi, ma per farci sapere che cosa il deputato Agostini sta facendo a Roma per favorire il finanziamento di un progetto così importante come quello della Carbon  e che cosa il consigliere provinciale Mandozzi  sta facendo, in raccordo con tutta l’opposizione, per spingere la giunta Celani ad essere operativa e a rispettare il cronoprogramma che il presidente Rossi ha predisposto e concordato con la proprietà SGL, con le parti sociali, con il Governo.
Perché a noi cittadini interessano i contenuti, e poco, assai poco, le carriere dei politici».