Capponi, completando così la composizione della Giunta provinciale, insediata all’inizio di luglio.
Con l’ingresso nell’esecutivo di Mariani, esponente della Lega Nord, risultano ora rappresentati nella Giunta tutti e cinque i partiti e i movimenti politici facenti parte della coalizione che alle elezioni del giugno scorso ha ottenuto la maggioranza dei consensi per governare la Provincia nel quinquennio 2009-2014.
La firma del decreto di nomina da parte del presidente Capponi e dell’atto di accettazione da parte di Mariani è stata anche l’occasione per un incontro tra presidente ed assessore in cui si è parlato dell’importate e complesso lavoro che l’Amministrazione provinciale è impegnata a compiere nel settore dei servizi sociali.
Un settore estremamente importate perché incide nei bisogni di tante persone – ha dichiarato Capponi – ma anche un settore in cui la Provincia è chiamata a ridisegnare le proprie competenze per evitare duplicazioni di ruoli che, oltre a non ottimizzare risorse rischierebbero di creare disservizi.
Milco Mariani, 37 anni, è nato a Recanati. Nella città leopardiana ha completato gli studi presso il locale Liceo Scientifico. Vive e opera tra le province di Ancona e Macerata. E’ figlio di un maresciallo dell'Arma dei Carabinieri, anch’egli recanatese, ora a riposo.
Ha maturato esperienze lavorative nel settore del commercio orafo e del commercio al dettaglio. Opera da anni nello staff della segreteria regionale della Lega Nord ed ora, dell'on. Luca Paolini, dove ha avuto modo di acquisire conoscenze e competenze utili allo svolgimento della funzione.
E’ stato colpito anni fa da una malattia degenerativa che lo ha reso diversamente abile pur non precludendogli totalmente le capacità motorie, ma limitando le stesse. Ed è da questa personale esperienza che ha maturato quelle conoscenze normative inerenti le problematiche e le difficoltà cui vanno incontro i diversamente abili.
“L’attività da me svolta fino ad oggi – ha detto Mariani - rappresenta la prova ed il simbolo concreto e vivente dei diritti, delle capacità e delle funzioni che anche le persone diversamente abili possono svolgere”.