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La Provincia a "Selfenergy", idee sul risparmio energetico
C'è stata la partecipazione di numerosi rappresentanti di Regioni e Province adriatiche
collaborazione con “Tecnomarche” e presentate a Pescara nell’ambito del convegno sul progetto europeo “Selfenergy” inserito nel programma di cooperazione transfrontaliera “IPA Adriatico” patrocinato dall’Unione Province Italiane. A rappresentare la nostra Provincia nell’importante seminario, in programma presso la “Sala Tinozzi” nel palazzo dell’Amministrazione Provinciale di Pescara, è stato il Vice Presidente e Assessore alle Politiche Comunitarie Pasqualino Piunti.
“Selfenergy” è un progetto ad ampio respiro internazionale che intende non solo favorire e promuovere le pratiche del risparmio energetico in un’ottica di scambio continuo di esperienze tra gli Stati membri, ma soprattutto realizzare piani locali pensati sull’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili sulla base di dati e consumi registrati nei settori economici-produttivi dei diversi Paesi.
La tavola rotonda, incentrata sul tema del “Risparmio energetico ed energie rinnovabili”, ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti di Regioni e Province adriatiche (Brindisi, Lecce, Campobasso, Teramo, Chieti, L’Aquila, Pesaro, Ferrara, Pordenone e Ravenna) nonché degli Stati dell’area balcanica (Grecia, Albania, Croazia, Montenegro e Bosnia- Erzegovina).
“Ritengo ormai irrinunciabile e vantaggioso il ricorso alle nuove tecnologie – ha dichiarato il Vice Presidente della Provincia Pasqualino Piunti – in particolar modo nel settore turistico e promozionale. In questa prospettiva, si inquadra il ‘progetto pilota’ “Pensilina per bus Fotovoltaica” che prevede l’utilizzo di vetrate create con la tecnica del silicio amorfo: materiale duttile che oltre alla classica funzione di ombreggiamento può svolgere anche quella di messaggistica turistica grazie all’installazione di display alimentati con energia solare.
Le pensiline potrebbero inoltre fungere da punti di ricarica dei dispositivi a batterie come ad esempio per le biciclette elettriche. Un incentivo in più– ha concluso Piunti – pensato non solo nell’ottica della realizzazione di una rete di piste ciclabili funzionali alla riduzione delle PM10 ovvero le famigerate polveri sottili, dannosissime per l’organismo, ma anche indispensabile per migliorare il circuito delle piste ciclo-pedonali del Sud delle Marche e promuovere, nel contempo, la mobilità dolce del nostro territorio”.