/Bellini, la mobilitazione del 19 settembre è importante
Bellini, la mobilitazione del 19 settembre è importante
La querela nei confronti di un giornalista costituisce un atto estremo per un politico democratico
sui comportamenti di alcuni esponenti del Pd proprio in tema di libertà di stampa. «Caro Amici, ti scrivo in merito al tuo articolo sulla mobilitazione a Roma per il prossimo 19 Settembre a cui parteciperà anche il PD, articolo nel quale muovi critiche di incoerenza contro alcuni membri del partito che hanno ritenuto di querelarti a seguito di tuoi articoli critici nei loro confronti che essi, presumo, hanno ritenuto lesivi della loro dignità.
Pur riconoscendo – e ci mancherebbe altro!- il diritto sacrosanto di ogni cittadino di tutelarsi nei confronti di ciò che considera offensivo per sé, credo che la querela nei confronti di un giornalista costituisca davvero un atto estremo da parte di un politico democratico, che dovrebbe avere a cuore - invece e soprattutto - la difesa del confronto, del dibattito e della libertà di espressione di ciascuno, e dovrebbe saper “correre il rischio” di ricevere critiche, anche aspre o sarcastiche.
Altro sono i veleni e le insinuazioni opportunamente inoculati nell’opinione pubblica con l’evidente scopo di generare pressappochismo, confusione, cinica passività di fronti ad abusi e soverchierie. Ma sappiamo bene che non è questo il caso.
La manifestazione del 19 Settembre, però, in una fase così drammatica per le sorti economiche e democratiche del nostro Paese, è un momento di espressione e di mobilitazione popolare molto importante a cui il PD di Ascoli ( i suoi elettori, i simpatizzanti, gli iscritti) vuole partecipare con convinzione e impegno.
Abbiamo aderito subito con slancio, perché sappiamo che molti cittadini sono seriamente preoccupati per la deriva democratica a cui il presidente del Consiglio e lo stuolo di suoi fidi esecutori governativi sta trascinando tutti noi. Ogni giorno con sempre maggiore aggressività e arroganza stizzita.
Una deriva democratica che è tanto più pericolosa quanto più è drammatica la situazione economica in cui versa una comunità. E’ un’associazione di fenomeni che qualunque buon insegnante di Storia di scuola secondaria fa notare ai propri studenti quando va a presentare, ad esempio, l’avvento dei totalitarismi europei del primo Novecento.
Per i tanti sostenitori del PD la mobilitazione sui temi più urgenti che coinvolgono il nostro Paese (e direttamente la nostra sfiancata città) sta diventando ogni giorno di più un’esigenza impellente. Nonostante l’amarezza, il pessimismo e lo scoramento che talvolta prendono di fronte a innegabili personalismi e visioni miopi e limitate dell’attività politica, spesso evidenti nella nostra realtà. Ma (per fortuna? purtroppo?) il Partito Democratico, anche ad Ascoli, è una realtà viva e variegata e dentro tanti, ma davvero tanti, si augurano ancora quel famoso cambiamento per il quale il PD è nato, due anni fa. E lavorano perché si realizzi a pieno.
La presenza alla manifestazione del 19 non sarà una passerella per moltissimi di coloro che parteciperanno, mi auguro per tutti. Sarà una possibilità di espressione del nostro dissenso che non vogliamo perdere, visto che con tanta difficoltà si riescono ogni giorno a trovare spazi per esprimere opinioni fuori dal coro.
Con stima.