Rocchi: Nuove prospettive per la città e il Pesarese
definitiva approvazione è avvenuta con alcune prescrizioni. Le disposizioni riguardano il transito pedonale e ciclabile lungo la banchina 8, la costruzione dei capannoni dedicati alla cantieristica e alla pesca, lo scalo di alaggio e varo, l’eventuale stazione marittima, un’area privata destinata a ristoro, indici e parametri edilizi. Dopo l’adozione dello scorso anno, sono pervenute cinque osservazioni che hanno portato all’aggiornamento degli elaborati, senza modificare contenuto, impostazione e assetto iniziale del Piano regolatore portuale. Il piano ha avuto, poi, un’ulteriore pubblicazione all’inizio dell’anno. “Il porto di Fano rappresenta un’importante infrastruttura per lo sviluppo economico dei territori della provincia di Pesaro e Urbino – commenta l’assessore Rocchi – La Regione ha investito in questo scalo e ne sostiene la crescita con convinzione. Attraverso l’approvazione del Piano regolatore, si aprono nuove prospettive per la cantieristica, la pesca e il turismo della città”.