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Celani, primo giorno da commissario di Piceno Consind
"Creare un soggetto, non più somministratore di servizi, ma promotore dello sviluppo"
ha, infatti, incontrato presso gli uffici della struttura a Marino del Tronto, il direttore facente funzione Daniele Gagliardi e lo staff tecnico per programmare il complesso lavoro di riorganizzazione dell’ente nei prossimi mesi. Nel corso del confronto sono state anche affrontate problematiche particolari per sbloccare le pratiche di alcune imprese.
Il decreto della Regione Marche, emanato dal Governatore Spacca, nomina il presidente pro tempore della Provincia di Ascoli Piceno Commissario straordinario con il compito di provvedere alla gestione ordinaria del Nucleo Industriale e alla redazione di un piano industriale per definire i nuovi compiti e il futuro assetto del Consorzio a servizio del sistema produttivo piceno. Un percorso che sarà concertato con tutti i soggetti consorziati e le realtà economiche e sociali del territorio provinciale.
Come noto, Piceno Consind è nato quasi 40 anni fa come soggetto ‘facilitatore’ per l’acquisto e l’insediamento di nuove aree industriali e come erogatore, mediante gli ex fondi Casmez, di servizi alle imprese come la depurazione, il servizio idrico, la metanizzazione ed altre opere di urbanizzazione. Un’attività che però, con la fine dei finanziamenti della Cassa del Mezzogiorno, si è andata esaurendo nel tempo. Risulta, quindi, essenziale ridefinire completamente il ruolo di quest’ ente valorizzandone appieno l’insostituibile know how accumulato negli anni.
“L’obiettivo dell’intenso lavoro che iniziamo – ha spiegato il presidente Celani – è quello di ridisegnare le funzioni di Piceno Consind creando un soggetto, non più somministratore di servizi, ma promotore dello sviluppo e dell’innovazione, capace anche di attrarre nuovi investimenti con il diretto coinvolgimento di tutti gli operatori interessati, in primis, delle categorie produttive. Occorrerà pensare quindi – ha aggiunto Celani – ad un ente che torni a occuparsi più delle imprese (in termini di ricerca e di competitività) che della gestione di alcuni servizi collettivi che oggi sono di competenza di altri soggetti individuati dalle normative regionali”.
Nei prossimi giorni, il commissario Celani effettuerà un’attenta ricognizione delle infrastrutture gestite da Piceno Consind e si incontrerà con i vertici della CIIP Spa per la cessione di tutta la parte dei servizi relativi alla depurazione che di fatto appesantisce la gestione del consorzio e che, invece, sarà attribuita al soggetto gestore della rete idrica provinciale.
problematiche particolari per sbloccare le pratiche di alcune imprese.
