Spacca: investimenti per oltre 4,8 miliardi nelle infrastrutture

Spacca: investimenti per oltre 4,8 miliardi nelle infrastrutture

Rocchi: "Vogliamo rendere internazionale il porto di Ancona"

creati sono 15 mila". Lo ha riferito il presidente della Regione Gian Mario Spacca a margine della cerimonia di consegna dei lavori per la terza corsia relativi al tratto dell'A14 Fano-Senigallia. Spacca ha sottolineato l'impegno della Regione nel recupero del "gap infrastrutturale che per troppi anni ha penalizzato il nostro territorio". "Grazie - ha aggiunto - alla convergenza con il Governo, con la società Autostrade e con gli enti locali coinvolti, siamo riusciti a non disperdere i finanziamenti che potevano essere destinati ad altri territori".
Poi ha elencato le azioni messe in campo per la tutela dell'ambiente nell'ambito dell'ampliamento dell'A14 (monitoraggio e impiego di malte fotocatalitiche; riutilizzo dei materiali di scavo e rimboschimento). E ha citato il premio Pimby 2008 assegnato alle Marche, unica regione in Italia, per la "cultura sostenibile del fare" categoria infrastrutture. Il presidente ha ricordato che anche sul progetto Quadrilatero "le attività procedono con velocità". "Abbiamo inoltre chiesto al Governo - ha detto - di avviare nel 2009 la realizzazione della E78 Fano-Grosseto secondo l'intesa sottoscritta da Marche, Umbria e Toscana".
"Stiamo raggiungendo - ha osservato l'assessore regionale ai trasporti Lidio Rocchi - l'obiettivo di dotare le Marche delle infrastrutture necessarie". "Vogliamo rendere internazionale il porto di Ancona", ha continuato citando l'interporto di Jesi "operativo tra due mesi", l'accordo di programma per lo scalo che prevede l'Uscita a Ovest, la delocalizzazione dei campi da tennis per l'allacciamento ferroviario alla nuova darsena.
Per la terza corsia dell'A14, il direttore dell'Ivca (ispettorato vigilanza Anas) Mauro Coletta ha definito un successo cantierare le opere in cinque anni. Si è scelta la "soluzione migliore", secondo il sindaco di Senigallia Luana Angeloni, che ha auspicato "la massima attenzione per coloro che subiscono espropri" e che i cantieri non turbino oltre misura i residenti. Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente della Provincia di Pesaro Urbino Matteo Ricci, che ha ringraziato Spacca e la Regione per il lavoro di coordinamento.