/Mandozzi sbaglia, la colpa della sconfitta è del Pd piceno
Mandozzi sbaglia, la colpa della sconfitta è del Pd piceno
«Basta alzare polveroni e cercare alibi. Non si può alterare la verità, negando i fatti avvenuti»
Chi ha deciso e imposto la strategia del PD per le provinciali di Ascoli Piceno?
Chi ha deciso e imposto la strategia della rottura della coalizione di centrosinistra nella Provincia di Ascoli Piceno?
I vertici del Pd provinciale e i rappresentanti nazionali del Piceno, in nome di una “autonomia territoriale locale” nelle decisioni ripetutamente proclamata, sia in pubblico che nelle sedi di partito.
Non si può alterare questa verità, negando i fatti avvenuti. Nei mesi precedenti le elezioni, infatti, chiunque aveva provato a suggerire una maggiore riflessione, a considerare il valore dell’unità della coalizione di centrosinistra, anche dal livello nazionale, era stato accusato di voler imporre scelte dall’alto e di negare l’autonomia decisionale locale del territorio Piceno, con aggressioni politiche che tutti ricordano.
I risultati di questa strategia decisa e imposta dai vertici del Pd Piceno sono eloquenti e sotto gli occhi di tutti:
-nella Provincia di Ascoli Piceno si perde;
-se il centro-sinistra si fosse presentato unito avrebbe vinto al primo turno anche nel Piceno;
-a Fermo si vince, come nella maggioranza dei territori della regione dove il centro-sinistra è stato unito.
L’insegnamento per il futuro è chiaro: dobbiamo impegnarci per la coesione e l’unità, a partire dal nuovo congresso nazionale PD».