/Provincia, la Cgil chiede lo stop dei trasferimenti a Fermo
Provincia, la Cgil chiede lo stop dei trasferimenti a Fermo
«Le procedure avvengano nel rispetto dellaccordo, con trasparenza e i tempi prestabiliti»
Nella nota inviata all'amministrazione provinciale ed al Commisario De Feis, il sindacato afferma: "La scrivente Organizzazione sindacale segue con molta attenzione gli adempimenti che il Servizio personale della Provincia sta adottando, relativi alla gestione dell’accordo sindacale sottoscritto il 26 marzo 2009 tra l’Amministrazione provinciale e le OO.SS., in attuazione della legge 147/04.
Ci preme tuttavia ricordare che le procedure debbono avvenire nel rigoroso rispetto dell’accordo, con la massima trasparenza e i tempi dettati dall’accordo stesso, per garantire certezza a tutti i lavoratori interessati.
Ribadiamo pertanto che la priorità dell’assegnazione del personale alla nuova provincia, oltre ai residenti e ai “volontari senza indennità di trasferimento”, deve essere costituita da coloro che hanno espresso la domanda di volontarietà incentivata e di Posizione organizzativa, e solo successivamente, per differenza, il rimanente personale in “mobilità collettiva e/o individuale residuale”.
Nel frattempo dovranno essere definite tutte le possibili triangolazioni e valutati i pensionamenti.
Riteniamo utile ed urgente la convocazione di un incontro delle parti firmatarie dell’accordo, per verificare lo stato di applicazione, concordare e pianificare i tempi di esecuzione delle varie fasi.
Diffidiamo pertanto l’Amministrazione, e per essa tutta la dirigenza, ad assegnare o trasferire definitivamente unità di personale alla nuova provincia di Fermo, prima di aver data adeguata informativa alle Organizzazione sindacali e aver convocato gli interessati per la firma del nuovo contratto individuale di lavoro".