Entrano Rossi, Ciccanti, Mandozzi e 4 componenti del Map
anziché 30, in conseguenza dell'istituzione della Provincia di Fermo che ha comportato la revisione dei collegi elettorali in base alla composizione demografica delle due nuove realtà territoriali.
Quattordici andranno alla maggioranza e precisamente 10 al Pdl e 4 al Map. (Movimento Autonomo Piceno), Pri ed altri, mentre i restanti 10 saranno assegnati all'opposizione: 5 al Pd, 3 a Sinistra per Rossi e Rifondazione Comunista, Sinistra Europea e Comunisti Italiani, 1 all'Idv e 1 all'Udc. Questa la probabile composizione in attesa delle nomine di assessori che potrebbe dare il via libera ad altri ingressi in consiglio. Per il Pdl Bruno Gabrielli, Aleandro Petrucci, Massimiliano Brugni, Vittorio Crescenzi, Giovanni Poli, Pasqualino Piunti, Filippo Olivieri, Andrea Assenti, Luigi Citeroni, Giuseppe Mercuri. Per il Map Pasquale Allevi (ex sindaco di Folignano), Armando Falcioni (ex sindaco di Maltignano), Giuseppe Mariani (ex sindaco di Roccafluvione) e Bruno Bianchini. Per la minoranza per il Pd entrano in consiglio Emidio Mandozzi (candidato presidente sconfitto al ballottaggio), Bruno Menzietti (ex sindaco di Monteprandone), Paolo D'Erasmo, Luigi Travaglini e Lucio D'Angelo (ex sindaco di Offida). All'opposizione anche il presidente uscente Massimo Rossi di Sinistra per Rossi, Massimiliano Binari di Sinistra e Libertà, Gabriele Marcozzi di Rifondazione Comunista, Amedeo Ciccanti dell'Udc, Andrea Cardilli, coordinatore provinciale dell'Idv.