Elezioni, i nuovi modi di fare campagna elettorale

Elezioni, i nuovi modi di fare campagna elettorale

Il candidato del Pd sponsorizzato sul forum del portale Work experience

Allora perché non utilizzare anche questo mezzo? Sul forum del portale della work experience, luogo creato dal servizio professionale della Provincia di Ascoli e riservato ai quasi 1.400 borsisti, abbiamo scovato una cosa curiosa.
Un borsista “ha postato” giovedì 11 giugno un messaggio dal titolo: “Appello al voto del 21/22 giugno”. Nel testo si legge: «Mi riferisco a quanti, come me, credono negli ideali della sinistra, ideali di coesione sociale, difese del lavoro e integrazione sociale dei soggetti svantaggiati, affinché non si dimentichino che il 21/22 giugno abbiamo modo di sostenere un candidato che, con il suo impegno politico passato, sia comunale che provinciale, ha dimostrato una forte sensibilità verso le categorie più in difficoltà. Basti vedere tutte le attività sociali che si sono svolte nel comune di Spinetoli, grazie al suo impegno a portate avanti con tenacia e sacrificio anche dell'attuale amministrazione comunale. Un impegno che non è mancato a livello provinciale, basta ricordare le 1.500 borse finanziate dal suo assessorato.
E' grazie al suo impegno che noi abbiamo potuto confrontarci con le realtà produttive locali, una realtà non facile vista la crisi mondiale.
E' per questo che dobbiamo sostenerlo e far sentire la nostra presenza a chi, per un anno, e' stato vicino a noi».

Non c’è che dire, un bellissimo “spottone” per il candidato del Pd. Ad altri però la cosa non è andata giù. «Per quanto io sia di sinistra non mi pare corretto utilizzare questo forum per fare propaganda». Ha risposto un utente.
«Forse tu non ti rendi conto di quello che fai – ha ribadito un altro borsista - noi non siamo qui a fare propaganda al tuo diletto bensì stiamo aspettando di essere pagati per il lavoro svolto. Non parlare per cortesia della work experience che è stata una fregatura per l'80% dei ragazzi che l'hanno fatta. Quindi per cortesia queste tue "modalità" di ringraziare tienile per te perchè in questo momento i tuoi ringraziamenti corrispondono ad una campagna elettorale bella e buona. La prossima volta conta fino a 10 prima di parlare che questa è un'offesa per tutti gli altri borsisti».
Il sostenitore di Mandozzi allora ha replicato: «Non sto usando il forum per fare propaganda non essendo io un politico, mi è sembrato giusto dire ciò che penso, visto che altri hanno usato lo stesso forum per screditare la persona sopra indicata. Ancora esiste la libertà di pensiero, penso!».
Tra l’altro proprio oggi sono arrivati i pagamenti dell’ultima mensilità relativa a marzo 2009 e per i borsisti la sorpresa è stata amara. Per tutti gli stipendi sono stati decurtati di circa 180-200 euro (su un compenso di 650 e 750 euro). In questo caso l’amministrazione appare esente da colpe. Secondo l’articolo 50 lettera C del Testo unico sulle imposte sui redditi, infatti, «sono assimilati ai redditi di lavoro dipendente le somme da chiunque corrisposte a titolo di borsa di studio o di assegno, premio o sussidio per fini di studio o di addestramento professionale, se il beneficiario non è legato da rapporti di lavoro dipendente nei confronti del soggetto erogante». Ed in conseguenza di ciò è stato quindi effettuato  il conguaglio fiscale IRPEF calcolato sul reddito complessivo annuo, comprensivo delle ritenute addizionali comunali e regionali.
Come mai, però, chi di dovere si è guardato dal comunicare tempo fa una notizia simile? I borsisti non ci stanno. C’è addirittura chi minaccia di rivolgersi a “Striscia la notizia”.
«Ma sei un suo parente o cosa? – chiede un utente in risposta all’appello pro Mandozzi - Ti rendi conto quello che stai dicendo? Stiamo con la metà dei soldi dopo 3 mesi!! Non lo sostengo manco se fosse l'ultimo uomo sulla faccia della terra!!E non so manco chi ha avuto il coraggio di votarlo».
La sensazione è che la questione sia tutto fuorché risolta.