Capponi (Pdl) è il nuovo presidente della Provincia di Macerata

Capponi (Pdl) è il nuovo presidente della Provincia di Macerata

Clamorosa sconfitta del presidente uscente della provincia Giulio Silenzi (Pd)

Sostenuto dal suo partito e da un centro sinistra "tradizionale" (Prc, Pdci, Idv, Sinistra, Verdi e due liste civiche) Silenzi, consigliere regionale dal 1990 al 2004 (é stato anche capogruppo ds) e a più riprese assessore a Palazzo Raffaello, ha raccolto circa il 47% dei voti. Il suo avversario, ex sindaco di Treia ed ex presidente del Cosmari, nonché capogruppo di FI in Regione, è stato invece appoggiato da Pdl, Lega, La Destra, una lista civica e soprattutto Udc. E' stato infatti il partito di Pier Ferdinando Casini (11,6%) a fare da ago della bilancia nel duello tra Silenzi e Capponi. Pd e Pdl lo avevano corteggiato, ma alla fine l'Udc ha scelto di far parte dell'allenza di centrodestra (mentre in altre Province, come Ascoli Piceno e Pesaro Urbino corre in solitaria). Silenzi, che si è distinto per un grande attivismo nell'amministrazione e per avere varato molte opere pubbliche, paga anche lo scotto di una rimpasto a metà legislatura, che ha escluso dalla giunta personaggi di spicco, poi usciti tra mille polemiche anche dal Pd.
Capponi è felice per la vittoria, "perché dopo 15 anni di centro sinistra vogliamo cambiare qualcosa, vogliamo lavorare di più per la Provincia, il territorio e la nostra gente". Il neo presidente critica "l'attività troppo personalistica" dell'amministrazione precedente. "I moderati sono tornati di moda - aggiunge - e questi moderati governeranno la Provincia per i prossimi cinque anni, tentando di fare di più di quello che è stato fatto. Ma - ammonisce - lo faremo insieme: presidente, consiglieri e assessori provinciali". La nuova amministrazione avrà "un dialogo diretto con il Governo centrale", ma intende "collaborare con la Regione e anche con i Comuni che non sono del nostro colore. La Provincia di Macerata - conclude - sarà più aperta e democratica".

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