Le politiche migliori guardano al bene della collettività

Le politiche migliori guardano al bene della collettività

Hanno bisogno di un lungo arco di tempo per portare ai dovuti risultati

i candidati delle quattro liste a sostegno di Massimo Rossi Pier Paolo Fanesi (PICENO AL MASSIMO), Ettore Palestini (Solidarietà, ambiente, partecipazione), Gianluca Re (Sinistra per Rossi), Gabriele Marozzi (Rifondazione e comunisti italiani) hanno invitato a mobilitarsi in questi ultimi giorni di campagna elettorale.
Lo stesso Rossi ha ribadito la necessità di dare continuità al governo del territorio ascolano, attraverso una buona politica e contro una politica della disfatta e della distruzione.
E le idee sono state il filo conduttore del suo discorso in un' ottica di progettualità e di partecipazione. “Le politiche migliori – ha asserito Rossi - sono quelle di ampio respiro, che guardano al bene della collettività. Esse hanno bisogno di un lungo arco di tempo per portare ai dovuti risultati e hanno bisogno della partecipazione dell’intera comunità perché siano realmente efficaci”.
Rossi ha affrontato i temi relativi all’ambiente, alla necessità di puntare su bioarchitettura, fonti di energia rinnovabile e sviluppo di una politica integrata nel settore dei trasporti.
Il candidato Presidente ha presentato i punti salienti del suo programma: dalla valorizzazione del territorio con le sue tradizioni e i suoi saperi, al turismo che necessita di una lettura nell’ottica di valorizzazione delle specificità del territorio Piceno.
Rossi ha concluso i due comizi parlando dei giovani e delle problematiche del lavoro: “Occorre utilizzare le intelligenze dei nostri giovani e occorre promuovere una nuova ottica nelle imprese, funzionale all’inserimento di talenti, unico strumento per uscire dalla crisi e per stimolare l’occupazione”.