Il 30 ottobre 2006 ottenne il consenso politico di Ciccanti.
Il deputato, in effetti, ha davvero buttato al vento un’ora della sua vita. Secondo Agostini, l’idea di ospedale unico sarebbe il parto della mia fantasia. Peccato che le cose stiano in modo diametralmente opposto; ecco le prove.
Nel Piano sanitario regionale 2003/2006 (deliberazione n. 97 del 30 giugno 2003) - a pg 115 - la Regione di Agostini volle prevedere la realizzazione di un studio per esplorare la possibilità di nuovi presidi ospedalieri, derivanti dalla fusione di presidi ospedalieri esistenti (Ascoli – San Benedetto).
Lo studio di fattibilità fu avviato nel 2004 sulla base di un protocollo d’intesa siglato tra ASUR, Zona 13 e Zona 12 e successivamente presentato dall’allora Direttore della Zona sambenedettese Belligoni ai comuni interessati. Il progetto fu, poi, illustrato a Villa Picena in data 30 ottobre 2006 ottenendo il consenso politico di Ciccanti.
Lo stesso Agostini ripropose il progetto il 20 novembre 2006 in occasione di un incontro tra Giunta Regionale e sindaci dell’unione della Vallata del Tronto. Dopo un periodo di “sonno” amministrativo ecco che l’ospedale unico della Vallata è tornato in auge come volantino politico di quella parte del PD che cerca di spostare il capoluogo a Pagliare.
Questa è la verità. Il resto è solo gossip. Non pago di essere stato definito dall’interno stesso del suo partito “mandarino” e “leader dei poteri forti sanitari”, il nostro onorevole cerca di buttare fango su tutti specializzandosi nel lancio della bufala. Prima la sparizione dei soldi dell’SGL (che al contrario ci sono come ha detto l’On. Abrignani), poi il mancato finanziamento di un tratto della Salaria (che al contrario ci sarà come ha detto il ministro Matteoli), ora le balle sul mio sostegno all’idea dell’Ospedale Unico (che ovviamente ho sempre combattuto come sanno anche i muri).
Agostini non vorrebbe che in campagna elettorale si parlasse di sanità. E di cosa mai si dovrebbe parlare prima (e dopo) il voto se non del più importante diritto del cittadino ?
La realtà è in questi giorni gli ascolani, come dimostra la straordinaria vittoria sulla questione del punto nascita, si stanno riappropriando della loro sanità. E lo stanno facendo dopo che per anni, da sinistra, una casta oppressiva e soffocante, ha imperversato lungo le corsie del nostro ospedale. E Agostini ne sa qualcosa.